1. La negretta


    Data: 11/02/2018, Categorie: Etero Autore: ceasar12

    ... bocca, le nostre lingue iniziano a toccarsi, poi a intrecciarsi sempre più calde. Sotto lei preme la sua figa sul mio cazzo che si sta svegliando, i nostri corpi sono caldi, la serata è calda. Sento il suo ventre premere, ho voglia. Gli entro con le mani dentro la maglietta, le accarezzo la schiena, sento i suoi capezzoli duri sul mio petto. Spingo per sollevare la maglietta, lei se la toglie senza obbiettare. Guardo in penombra quelle due tettine poco pronunciate con i due capezzoli che svettano, li succhio a morte. Preme il suo monte di venere contro il mio cazzo che esplode dentro ai bermuda. Lo sfiora timidamente con una mano, una scossa. “ cosa vuoi che faccia, bell’italiano?” “togli tutto, spogliati porcellina” Non si fa pregare, apre e fa scendere i pantaloncini, rimane con indosso uno strimenzito perizoma. “toglilo” gli dico perentorio. Lo toglie. La bacio e le tocco la figa sentendo dei peli ricci e ispidi. Era da molto che non trovavo una figa non depilata. Era calda e bagnatissima, le metto un dito dentro muovendolo e lei biascica della parole nella sua lingua. Lo tiro fuori e glielo passo sulle labbra, glielo metto in bocca e lei succhia con eccitazione. Ha le classiche labbra da negra, madonna come risucchia. Ricomincio a masturbarla con l’altra mano con lei che non lascia il mio dito. La masturbo con esperienza, le pizzico e accarezzo il clitoride. La sua figa si bagna sempre di più, le passo il dito tra le grandi labbra, glielo rimetto dentro. Lei si appoggia ...
    ... al bordo della porta della macchina e allarga le gambe, ne vuole di più. Le metto un secondo dito muovendo in su ad allargarla, il pollice gli stimola il clitoride. Le passo le due dita intrise di umori sul culo, lei si irrigidisce per un attimo, sento le chiappe stringersi, si lascia andare a un “ nooo…..li nooooo” ma si rilassa sentendo che non demordo. Le metto un dito nella figa e ne spingo un altro nel culo, con fatica. La masturbo deciso, voglio farla venire. Le stritolo le tette con una mano mentre con l’altra la masturbo in ambedue i buchi. Viene accompagnando il tutto con dei gemiti e con degli spasmi che le percorrono tutto il corpo, mi abbraccia, mi bacia sul collo, mi respinge. “porco…….sono venuta………..mi hai messo un dito nel culo………………..porco……………..che bello……………..tesoro…………….tu non vuoi venire?” e cosi dicendo mette le mani sui bordi elastici dei miei bermuda e li spinge verso giù. Il mio cazzo durissimo si incaglia sul bordo dei bermuda, ma lei lo libera con una mano e lo guarda compiaciuta. Si abbassa con il busto rimanendo in piedi e menandolo lecca la cappella, l’asta, nuovamente la cappella. Lo mette tutto in bocca e succhia da dio, con quelle labbra che lo avvolgono calde. Ma accarezza e lecca le palle, succhia il mio cazzo a sradicarlo. Metto le mani sulla sua nuca spingendolo tutto dentro e toccandole le tonsille con la cappella. Ha un piccolo conato ma non smette. Mi allungo verso le sue chiappe, le strizzo e le schiaffeggio. Lei si lascia andare a un ...