1. Diario di famiglia: party in piscina


    Data: 11/02/2018, Categorie: Incesti Autore: Rudina, Fonte: EroticiRacconti

    ... “Posso unirmi a voi?” Chiese Otello, alzando la gonna leggera di sua madre e inginocchiandosi dietro di lei. Non attese risposta e la penetrò. Alfeo apprezzò l’iniziativa del giovane dato che adorava essere spompinato mentre lei veniva scopata. Come al solito Otello non ci mise molto a scatenarsi in una cavalcata furiosa. Intanto, dietro loro, Penelope cavalcava a smorzacandela Alberto. Alfeo si ricordò delle capacità della giovane raccontate da Sergio. Decise quindi si alzarsi e di mettersi alle spalle di Penelope. Fermò la cavalcata appoggiando una mano sulla spalla della ragazza, e subito dopo appoggiò il glande all’ano della giovane. Alberto capì quale era il programma e aiutò suo nonno afferrando i glutei della sorella. Vista la poca lubrificazione, la penetrazione fu lenta e un po’ dolorosa. Nel frattempo Otello continuava a scopare alla pecoria Sofia. Alfeo, mentre era impegnato nella doppia penetrazione della nipote, ebbe un flashback. Gli tornò in mente quando, assieme alla defunta moglie, presero per la prima volta, ...
    ... in quel modo Sofia. Penelope assomigliava moltissimo a Sofia e Sofia stessa era molto simile alla defunta madre. Il pensiero fece eccitare moltissimo Alfeo. Se Penelope fosse stata un altra, magari sua figlia o Donatella, non avrebbe esitato di prenderla per i capelli, farla piegare all’indietro e coprirle il viso di sperma. Ma, visto il contesto, si lasciò andare venendole nel culo. Chi non si tirò indietro fu Sofia che subito si buttò a prendere in bocca il cazzo appena uscito dal culo della ragazza. Fu in quella posizione, con il cazzo di suo padre in bocca e un tronco di ebano conficcato in lei che Sofia venne, trascinando con se il giovane di colore. Poco dopo vennero anche Penelope e Alberto. Azucena rientrò a casa tardi, quando gli altri erano ancora a letto. Azucena sentì dei gridolini inequivocabili provenire dalla camera da letto di sua madre. pensò che sua madre si stesse divertendo con uno dei due fratelli. La mattina successiva, Azucena rimase colpita, quando alzandosi vide suo nonno dormire nel letto di sua madre. 
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