Un'amicizia di coppia
Data: 14/02/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: cicas
Era un bel periodo all’epoca vivevo felicemente con un ragazzo , Daniele , con lui avevo concepito volutamente un figlioletto, precisamente una bella bambinetta di circa 4 kg. La nostra vita scorreva in armonia senza nessun problema . In quel periodo, eravamo in simbiosi con un amico . Simone questo era il suo nome; eravamo amici da moltissimi anni .In passato, avevamo intrappreso viaggi assieme con la sua compagna del momento . Ora da diverso tempo dopo una lunga relazione finita molto male, non ne voleva più sapere di legarsi ad una donna. Simone era fisso da noi ogni fine settimana e spesso ci prodigavamo nel presentargli qualche ragazza, sperando in un ripensamento da parte sua. Con il passare del tempo il nostro amico si fece sempre più desiderare tanto che noi pensammo che qualche fraintendimento avesse incrinato l’armonia che ci legava. Una sera, parlando del più e del meno Daniele mi mise al corrente di una chiacchierata avuta con Simone : in poche parole il nostro amico si era invaghito di me ed onde evitare problemi preferiva allontanarsi diradando i nostri incontri. Lusingata mi venne da ridere e Daniele subito iniziò a sfottermi, facendo allusioni . Quella sera stessa dopo cena e dopo aver messo a letto la bambina, ce ne andammo dritti a letto . La nuova conquista mi aveva turbata ed eccitata nello stesso tempo ; il pensiero di scoparmi Simone sotto gli occhi di Daniele mi creava non pochi spasmi vaginali . In preda all’eccitazione, mi gettai sul corpo del mio ...
... compagno e dopo averglielo fatto indurire con lascivi movimenti di mano , mi buttai a capofitto sul suo cazzo accogliendolo tra le mie voraci fauci.
La cosa non aveva solleticato solo il mio appetito , Daniele ansimava e godeva come non mai regalandomi una erezione senza eguali. Dopo averglielo leccato per benino, ancora fradicio della mia saliva, me lo introdusse nella fica ,facendomi urlare dal piacere . Sentivo il grosso cazzo che stantuffava senza tregua dentro di me. Oramai eravamo in preda alla lussuria più sfrenata , così espressi il desiderio ad alta voce ,quasi urlando di avere Simone tra di noi immaginandolo in procinto di addentrarsi nel buco del culo dilatato dal piacere e desideroso di essere sturato per benino da un cazzo duro e turgido. Subito dopo mi accorsi di condividere lo stesso desiderio con il mio compagno; al sentirmi bramosa di un altro cazzo aumentò il ritmo facendomelo sentire ancora più dentro . Il cazzo si agitava sempre più velocemente fino ad arrivare al culmine del piacere, regalandomi una copiosa sborrata . Nel momento che lo estrasse lo presi tutto in bocca e con cupidigia lo leccai tutto ripulendolo dai vari umori caldi e lattiginosi. Chiaramente entrambi eravamo pronti per accogliete una terza persona tra di noi. Personalmente ero un pochino incerta sul consenso di Daniele ma dalle sue reazioni a letto, non ebbi più dubbi; forse lo desiderava più di me. Decidemmo all’unisono di concederci i nostri tempi e stare a vedere l’evoluzione della ...