Incesti
Data: 15/02/2018,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: Guzzon59, Fonte: RaccontiMilu
... all'interno coscia, lambendo la pelle scoperta e, finalmente arriva alla fonte che alimentava il desiderio della sua mente, immergendola totalmente nel suo calore.�Nonno! No non puoi fare così! Sono tua nipote!�Non sei mia nipote! Sei la puttana che ho visto oggi! Non mi imbrogli!�Nonno ti prego smettila!Il suo sguardo era allucinato, come la sua mente. La mano intanto si era incuneata tre le cosce, strofinando con forza la figa.�Cristo quanto sei bella! MmmCon la bava alla bocca, con mani frementi le strappò il corsetto, lasciandola in reggiseno.Annalisa nulla poteva contro quella forza della natura. Sembrava impotente di fronte a tanta audacia. Inoltre il rispetto che nutriva per il suo avo le impediva di opporsi con violenza a quella azione scellerata.Intanto il nonno gli aveva abbassato il reggiseno, esponendo le sue meravigliose tette.Quando le vide.�La natura è stata molto generosa con te! Mmm belle e sode! Ho voglia di baciarle!Così fece. Le sue labbra si chiusero sui capezzoli, che divennero turgidi come marmo, nonostante la riluttanza di Annalisa.�Nonno! No no no !�Sei bellissima! Le tue tette mi fanno impazzire!La spinse con le spalle sul letto. Gli allargò le cosce, ficcandoci dentro la faccia. Leccò il perizoma rosso, la pelle, il monte di venere, il ventre. Tutto quello che trovò davanti.Sembrava in preda a un delirio senza tregua. Le sue mani tremavano mentre toccavano ogni parte del corpo di Annalisa. Si stringevano a coppa sulle tette, massaggiandole con ...
... forza.�Nonno! Ti prego smettila!Annalisa opponeva una flebile resistenza fisica. Si lasciava manipolare come una bambola. Era completamente in balia di suo nonno.Il vecchio in preda al delirio estremo dei sensi, ha voglia di vedere la fica, quindi sposta di lato il perizoma esponendola al suo sguardo, era una figa imberbe, completamente rasata. Le grosse labbra si stringevano fino a toccarsi. In mezzo si notava solo un cenno delle piccole labbra. Il clitoride invece era molto sviluppato e fu quello che attirò la sua attenzione.In preda ad una concupiscenza ormai senza controllo, iniziò a raspare tra le fenditure della figa. Le separò leccando la carne viva.Mmmmmm nonno! Che fai iiiiiiiiiiiiiiiiLa voce di Annalisa tradiva ormai una palese emozione. Nonostante si stesse opponendo a quella azione, ormai senza più controllo, suo malgrado, non poteva ignorare gli stimoli che la bocca di suo nonno le provocava quando gli leccava le parti intime.�Hai una figa profumata! MmmmIniziò a leccare il clitoride. In pochi secondi divenne duro, come un piccolo cazzo. Era talmente sporgente che si poteva succhiare facilmente.�Mmmmmm nonno ooooo smettila aaaaaaaaa mmmmmLe gambe di Annalisa erano sparse e appoggiate sulle spalle di suo nonno. Il vecchio porco si stava dilungando a deliziare quella nicchia di piacere.Dopo alcuni minuti iniziò a penetrarla con il dito medio.Mentre la scopava con la mano si sbottonò i pantaloni.Annalisa era completamente scioccata. Nel momento in cui suo nonno si era ...