Il mio amico alessio - la mia prima esperienza gay. capitolo 1
Data: 17/02/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Amphry91
Ricordo quel pomeriggio d'Agosto del 2005 come se fosse ieri; il caldo e l'umidità insopportabili che facevano rintanare le persone nelle loro case, fino al tardo pomeriggio; l'odore costante di pollini e di erba arsa dal sole, che facevano da cornice alle mie giornate passate a ridere e scherzare con i miei amici.
Non avrei mai immaginato che in uno di quei giorni sarebbe successo ciò che m'avrebbe per sempre cambiato la vita.
Come ho già accennato prima, era pomeriggio...più o meno le 16; allora avevo 13 anni e insieme ai miei amici andai in un piccolo parchetto del quartiere, per giocare a pallone. Dopo mezz'ora di pallone però, eravamo tutti stremati dal caldo e decidemmo di andarcene a casa, anche se personalmente non mi andava per niente di rintanarmi in casa perché sapevo che sarei finito davanti alla tv per ore. A tal proposito mi venne l'idea di invitare Alessio (l'unico dei miei 7 o 8 amici che percepivo in maniera diversa. Avvertito un feeling totalmente unico dal rapporto che avevo con gli altri e sapevo che quella sensazione era reciproca...e ciò mi incuriosiva!) a casa mia per passare un po' di tempo insieme. Lui naturalmente accettò e una volta arrivati a casa mia, prendemmo un bel tè ghiacciato dal frigorifero e ce ne andammo al secondo piano, davanti al computer, perché qualche giorno prima avevo promesso che gli avrei fatto provare il nuovo gioco di calcio che avevo installato.
I miei genitori, fin dalla nascita di mia sorella maggiore, hanno ...
... sempre lavorato la maggior parte della giornata e quindi ho dovuto abituarmi fin da subito a passare interi pomeriggi in compagnia di me stesso. Bene...quel pomeriggio d'Agosto non era un'eccezione. In casa c'eravamo solo io ed Alessio, mentre mia sorella era da una sua amica e i miei genitori naturalmente entrambi a lavoro.
Ero contentissimo che Alessio era venuto a casa mia - non avveniva spesso a causa della madre rompic*****! - ed ero allo stesso tempo impaziente di vedere la sua reazione al nuovo gioco.
Accesi subito il pc, misi il gioco e dissi ad Alessio:"Ale, adesso faccio una partita io così ti spiego i comandi e i trucchi del gioco e poi giochi tu quanto vuoi". Iniziai a giocare e a spiegare i comandi e dopo una decina di minuti Alessio si avvicinò a me con la sua sedia, fino a toccare con la sua coscia, la mia. Non so perché ma quel contatto, pelle contro pelle, mi fece quasi eccitare e per un secondo immaginai me ed Alessio completamente nudi sul letto. In preda allo stupore, smisi di giocare al pc con la scusa che dovevo andare in bagno e una volta arrivato davanti allo specchio del bagno dissi a me stesso:"Non fare pensieri strani. Adesso ritorni lì come se non fosse successo niente e ti metti tranquillo a guardare Alessio che gioca al pc".
Tirai lo scarico ed uscii dal bagno. Una volta seduto vicino al mio amico che mi fece un cenno per dire "bentornato", non riuscivo più a pensare a nient'altro che a quella fantasia durata un secondo.
La pulsione ...