Addio al celibato, con Monica
Data: 02/09/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: MALCOM XXX, Fonte: EroticiRacconti
... stantuffandola alla pecorina, e lei se lo becca tutto con un’espressione beata, ma un altro ragazzo molto giovane, che fino a quel momento si era limitato a guardare, forse per timidezza, decide di avvicinarsi e approfittando del fatto che io non ho nessuna reazione apparente, mentre Monica spalanca la bocca, per le gran bordate di cazzo in figa e le sberle che il biondo le rifila sulle chiappe facendole arrossare, glielo schiaffa in bocca, lei lo accetta con piacere e lo lecca con goduria, come fosse un dolce ghiacciolo. Io penso, (ammesso che in quel momento riuscissi a pensare) che era già successo di tutto ed ormai era perfettamente inutile che dessi fuori di matto e poi.... insomma devo dirlo; ero arrapato come un animale in calore, mai in vita mia il livello di libidine era arrivato così in alto, ero a 8000 metri sul K2... mi girava la testa, la vista annebbiata, il fiato corto, ma il cazzo era a mille, non potevo più tenerlo a freno, lo tirai fuori, mi avvicinai ai tre e guidai una mano della mia sposa sull'uccello, lei mi guardò in faccia con stupore come se si fosse scordata che c'ero anch'io, poi sorridendo me lo prese in bocca mentre continuava a menare quello del tizio timido. Ragazzi che roba !!! chi non ha mai provato non lo può capire, forse sono un depravato come direbbe mia zia Mariuccia, o un cornuto ? non lo so, non credo, per me le corna sono quelle fatte di nascosto e con ipocrisia, questa è un’altra cosa, questa è TRASGRESSIONE pura al massimo livello... ...
... e non sono nemmeno gay ... eppure vedere la mia donna, mia moglie, bombardata in figa, che alternativamente succhiava in mio membro e quello di un ragazzino sconosciuto mi faceva letteralmente impazzire ! Non è durata molto eravamo tutti troppo arrapati, il biondo cominciò a gridare; vengo.... cazzo.... vengooo.... !!! e detto fatto lo tirò fuori e le sparò quattro bordate di sperma caldo sul culo, sulla schiena e persino sui capelli, intano Monica aveva ingoiato tutti e due i cazzi, il mio e quello del ragazzino, li succhiava insieme, poi li masturbava, li leccava, li ciucciava, li pastrugnava alternativamente e sorrideva come un angelo diabolico, iniziammo a sborrare entrambi e lei avidamente ingoiava il cocktail di sperma come fosse un nettare e veniva mugolando e tremando tutta come se avesse la febbre a 40. Intanto il biondo le aveva infilato il cazzo in culo alla vigliacca, così lei che non lo aveva mai preso in quel posto, continuava a godere come una troia sino quasi allo svenimento. Sembrava tutto finito, io mi ero seduto in un angolo con la testa frastornata, Monica in piedi, con un tovagliolo cercava di ripulirsi alla meglio dallo sperma che le colava da tutte le parti, i ragazzi con aria soddisfatta commentavano ridendo l'accaduto, quando è arrivato il ristoratore, un omone grande e grosso sulla cinquantina, si è avvicinato a Monica dicendo: "Beh io vi ho messo a disposizione tutto il ristorante, ve la siete spassata alla grande, ma ora tocca a me!" Fece sdraiare ...