1. E Felice anno nuovo (and Justice for all) by Mirta D.


    Data: 02/09/2017, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Sensazioni Interviste, Autore: Dark_Ghost, Fonte: RaccontiMilu

    E felice anno nuovo!(And Justice for all!)Ogni volta che qualcuno mi augura Buon Natale... e Felice anno nuovo, a me quel felice anno nuovo suona come �And justice for all�, come canta James Hetfield dei Metallica. Cioè non mi sembra un vero e proprio augurio ma qualcosa tipo �non sai ancora che grane ti aspettano e te le meriti tutte�, si chiama giustizia e ci sarà per tutti, soprattutto per te che odi il Natale. è solo perché ho le palle unicamente virtuali che non mi autostrizzo gli attributi al sentire quel genere di augurio.Allora solitamente mi affretto a dire �anche a te!� in tono truce, socchiudendo gli occhi e guardandolo con aria di sfida. In modo che se c'è davvero una giustizia da evocare allora il rituale sia reciproco.E quelli che invece ti augurano �tante cose�? Manco fanno lo sforzo di augurarti qualcosa di specifico tipo �ti auguro di avere tanta fortuna�, � di avere una gran salute�, �di diventare multimiliardario o imperatore galattico�, �di andartene allegramente affanculo� o che so io... No �Tante cose�. Che può anche voler dire: �ti auguro grane, minchiate e affanni, malattie, problemi...� però tanti! Ecco, che culo eh?! Non si sforzano neanche di esprimere (o di pensare) un augurio adatto, lasciano fare a te, come se scrivessero sul biglietto d'auguri: �Buon... e tu puoi compilare a piacere sui puntini, inserendo �anno�, �Natale�, �pranzo�, �omicidio�... insomma tutto come vuoi tu, come fosse un augurio da montare, tipo uno dell'Ikea.Oppure quelli che ...
    ... �Buon Natale, eh, auguri, buon anno, buone feste, buon tutto...� e ti danno il bacio salivoso... che ti lascia le guance umide e tu non puoi pulirtele immediatamente ma lo vorresti fare con così tanto ardore da valutare di usare anche un disinfettate quando poi ti strucchi. Poi ci sono i duri, che si fingono estraniati, non augurano un tubazzo, non baciano nessuno e un po' si estraniano quando gli altri si scambiano gli auguri. Quasi li apprezzo di più, io non riesco mai a farlo però, vengo posseduta (!!) in qualche modo dallo spirito natalizio/festoso e alla fine mi sdilinquisco in arzigogolati auguri pensati apposta, magari con l'occhio leggermente umido � auguri per il tuo nuovo lavoro, relazione-progetto-casa-figli- figlio,toy boy, cane, gatto, topo, elefante, non manca più nessuno, solo non si vedono ancora le tue corna � e giù di caloroso abbraccio e gran pacche sulla schiena. Forse non sono normale, però senza forse. Oppure dipende dalle sostanze alcoliche che ingurgito. (and Justice for all!)Che poi, voglio dire, non bastava la tragedia del Natale... eh no, perché dopo il Natale c'è il Capodanno. Dovrai affrontarlo coraggiosamente anche dopo:1) Aver impacchettato tutti i regali che ti sei affannosamente affannata a comperare dilapidando una fortuna. (Che poi fra l'altro le confezioni regalo che confeziono io stessa sembrano sempre incartate da un tirannosauro diversamente abile, cieco, e con una zampa sola- e naturalmente corta.)2) Averli recapitati nei tempi previsti ...
«1234...7»