1. PIZZA TRANS


    Data: 18/02/2018, Categorie: Trans Autore: strapps, Fonte: RaccontiMilu

    ... passi in corridoio. Una porta che si apriva,dei saluti e poi lei rientrò in cucina.�Ecco i soldi. Qui c�&egrave pure la mancia. Hai preso da bere? Hai fatto bene. La pizza? Bene, ho una fame,&egrave da stamani che non mangio��Era alta,la vestaglia rossa lucida metteva in rilievo le sue forme curve,bel seno e tutto il resto. Il volto aveva dei tratti marcati,labbra rossa,naso molto stretto evidentemente rifatto,zigomi alti e una massa di capelli ricci che teneva raccolti dietro,in alto.�Grazie-dissi prendendo i soldi-occupata di la,eh?��Senti non fare tanto lo spiritoso. I soldi te li ho dati,quella &egrave la porta smamma..�mi disse a brutto muso. �Cazzo vuoi da me? Io non ti devo spiegazioni..� sbraitò.�Ehi,siamo suscettibili qui! Guarda che io non ti giudico,non mi importa niente di quello che fai o non fai:affari tua e detto fra noi: uno,io non mi sento migliore di te o che,sono un povero sfigato che ha una laurea inutile e che consegna pizze in motorino sotto l�acqua per giunta. Tu te ne stai al caldo in un appartamento e ti permetti pure il lusso di ordinare del cibo,pagandolo due volte tanto il suo valore,mancia compresa. Due, sei una bella donna e se a te sta bene quello che fai: fallo e lascia perdere le spiegazioni,sono per gli stupidi e gli ignoranti..�Lei sorrise e distese il volto.�Siediti,dai,scusa..sono nervosa quando non mangio da troppe ore. Prendi un�altra birra e riposati prima di ripartire..�La fissai,i suoi occhi scuri brillavano di una certa ...
    ... femminilità troiesca ma accogliente. Le labbra carnose ispiravano sogni erotici e il fatto che fosse in vestaglia,le gambe al vento e quelle ciabatte da vecchia battona da casa chiusa mi mettevano di buon umore. Di uscire sotto quell�acqua non mi andava e una birra ci stava proprio bene.�Ok,ti faccio compagnia prima di rientrare alla base. Vuoi una birra anche tu?��No,del vino,prendi quello bianco,freddo in frigo. Grazie.Oggi ho terminato. Sono sfinita. Stacco il cellulare e dopo la doccia me ne vado a letto.�Presi il vino e un bicchiere. Gli versai da bere e la vidi addentare la pizza.Dopo che ne ebbe mangiato quasi tutta, si riempì il bicchiere da sola e mi fece:�Pensi veramente che sono una bella donna?��Cazzo,scusa il francesismo,come no? Sei proprio �bona�,altroch&egrave!��Grazie. Da quanto lavori come portapizze?��Sei mesi circa. A tempo pieno,prima lo facevo solo il sabato.��In cosa sei laureato?��Filosofia..��E a cosa serve la filosofia?��Oltre a prenderci la vita?�Lei non capì la battuta e io feci finta di niente.�..a poco,come vedi..��In effetti un lavoro del cazzo..chi te lo fa fare? Scommetto che non ci guadagni neppure molto..��La tua &egrave una scommessa facile,ma d�altra parte..�Lei bevve ancora,distese le gambe e scivolò lungo la sedia. Parlammo un po�,come se ci conoscessimo da qualche tempo e non da cinque minuti. Si rilassò e anch�io lo feci. Che mi fregava di tornare a lavoro? In fondo aveva ragione lei,era un lavoro di merda.�E tu ci guadagni molto a ...
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