A cena con il nemico - Racconti Erotici

A cena con il nemico

... capelli e camminando a fatica mi porto dove prima era seduto lui e mi costrinse a leccare lo sperma che era caduto perche mi diceva che ero una vacca e non dovevo lasciare nulla, continuo a divincolarmi ma lui e sempre più forte ,comincio a leccare lo sperma finche lui comincia a dirmi... troia ed ora ti sfondo quel culo che ti ritrovi, mi rimette a pecora nel bagagliaio e senza tanti complimenti lo sento entrare... e bello chiuso mi dice lui... ma tranquillo adesso te lo apro per bene, con forza spinge dentro il mio culo, io comincio ad urlare e a pregare di lasciarmi stare ma più chiedo pietà e più lui si eccita, finalmente entra per bene, e comincia subito a stuprarmi come un toro da monta.. continua a urlare che sono una puttana e che irrealtà il suo cazzo mi piace.. i movimenti si fanno sempre più decisi, mi sono rassegnato all'idea e lui gode come un porco... dice che ogni volta che vorrai scopare io devo presentarmi senza mai disubbidire o me la farà pagare. Si brutta troia adesso ti inondo il culo... con un forte gemito sento il suo sperma che entra dentro di me... lui comincia a calmarsi ed esce dal mio culo mi giro e mi mette in ginocchio... adesso pulisci il mio cazzo bocchinara.. e con forza mi spinge... io eseguo con disgusto.. finito mi getta a terra e risale in auto... mi getta le chiavi delle manette che avevo alla caviglia e mi urla grazie brutta troia a presto... Prendo le chiavi, mi libero e ancora con il culo pieno di sperma cerco di tornare a casa... Se volete potete cercami con l'email alessandro27carlo@libero.it