Sauna Finlandese
Data: 19/02/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: cplove
... arrivano tre dei ragazzi della squadra, stavolta sono nudi, devono anche loro fare pipi'. Uno entra in un bagno senza porta. Gli altri due si mettono in fila.Dietro di me.Uno dei due e' il ragazzo di colore. La porta si apre, esce un signore ed entra la signora che mi precede. La prossima sono io. Un altro signore si aggiunge alle fila, lo spazio e' poco, dunque faccio un passo avanti, e cosi' fanno gli altri.Dietro di me ho un ragazzo di colore nudo, non riesco a non pensarci. Un rumore, la porta si apre. Ma si apre verso l'esterno e io sono troppo a ridosso. Istintivamente indietreggio.E lo sento.Finisco per urtare il ragazzo e il suo pene finisce proprio tra le mie natiche. Sara' durato un secondo o due, ma vi assicuro che ho percepito il calore e la consistenza inconfondibile del suo pene per tutta la lunghezza del solco tra le mie natiche. Mi giro fugacemente per scusarmi dell'urto e scappo nel bagno chiudendomi la porta alle spalle. Sto quasi ansimando. Mi siedo e faccio la pipi' tenendo la porta con una mano, sento la mia vagina gonfia, il clitoride mi fa quasi male. Mentre mi pulisco mi rendo conto a pieno della realta': sono bagnata fradicia. La mia vagina e' un lago. Ho le tette gonfie, i capezzoli non accennano a rilassarsi. L'istinto sarebbe quello di masturbarmi furiosamente per calmarmi ma senza serratura non mi arrischio. Il secondo istinto e' stato pensare a Mattia. Devo mandargli un sms.Esco dal WC evitando di incrociare gli occhi di chicchessia. Lo sguardo ...
... e' basso, evito gli occhi ma cosi' incrocio i loro peni mio malgrado. Un brivido mi corre lungo la schiena quando vedo quello che mi ha sfiorato poco fa. E' enorme, arriva fino alla coscia. Passare in mezzo a quella fila e' stato quasi come passarli in rassegna, piccoli, grandi, medi, un paio enormi. Si, quello di colore e quello dell'allenatore sembravano decisamente fuori misura.Raggiungo l'armadietto nuovamente, anche semplicemente camminare faceva aumentare la mia eccitazione, le gambe strusciandosi tra loro sarebbero state sufficenti a farmi venire.Ho preso il cellulare e scritto a Mattia"amore sono in sauna! una sauna pubblica! E sono tutti senza costume!" volevo condividere il momento per quanto possibile, e volevo farlo il prima possibile. Ho aspettato la risposta in piedi, arriva dopo 2 minuti:"tutti nudi??? voglio venire anch'io!!! chissa' che spettacolo per i tuoi occhi!! allora divertiti!! :) Ti amo, stasera ti chiamo e mi racconti!"Mi sono sentita leggermente piu' calma. Ero in quel posto da quasi mezz'ora e ancora non ero uscita dagli spogliatoi. Era il momento di avventurarsi in sauna.Ho varcato la porta, l'ambiente ricordava quello delle piscine, attraverso varie porte si accedeva alle varie saune, c'era vapore ovunque. Piu' in fondo c'era una grossa piscina sulfurea e una dozzina di vasche idromassaggio. Ho chiesto in inglese a una ragazza dello staff cosa mi conveniva fare e lei mi ha indirizzato verso la sauna meno bollente, per evitare svenimenti, per poi ...