1. Mai più (2 di 2) - Fallo e basta!


    Data: 20/02/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Cassandra

    Luca, il marito di Susanna, era sulla quarantina. Aveva il viso tondo, gli occhi del medesimo verde della sua divisa da ferroviere e i capelli riccioluti e brizzolati. A volte sembrava un bambino, sempre sorridente e con la battuta spontanea. Questa sua spensieratezza forse aveva attratto Susanna più di ogni altra cosa. Eppure, col tempo alcuni suoi comportamenti l’avevano stancata. Quando quattro anni prima Susanna aveva detto a sua madre che avrebbe sposato Luca, alla domanda della donna: “Ne sei veramente convinta?” Aveva replicato spavalda: “Sì! È la persona migliore che conosca, mi ama e poi… Mi fa troppo ridere!” -Ridi ora, cretina!- Si ripeteva, ogni volta che Luca rasentava la banalità con le sue espressioni buffe o le sue noiose freddure. Immaginare la vita senza di lui però le risultava impossibile. Premuroso e gentile, sulla sua fedeltà avrebbe potuto scommetterci una mano. E non sbagliava: nonostante le occasioni avute, l’uomo le era stato sempre fedele e l’aveva difesa dai suoi, inizialmente un po' freddi e ostili verso lei. L’aveva sempre dipinta come un essere prefetto. In quel momento, Susanna dava ragione ai suoi suoceri si sentiva indegna, sbagliata… Quel pomeriggio, mentre preparava la cena, si convinse di meritare una punizione. Covo' il desiderio di essere castigata da lui, e questo strano pensiero fu accompagnato da una improvvisa sensazione di umidiccio tra le cosce. *** Durante la cena, Luca le fece la domanda che Susanna temeva. “Com’è andata oggi ...
    ... l’ultima seduta di fisioterapia?” “Bene.” “E’ bravo Giovanni. Se servirà, sappiamo da chi andare.” “No.” “Perché no? Ora stai bene…” “No, dicevo… Speriamo non serva!” “Certo.” Luca temeva di non renderla felice e quella sera se ne convinse. Ad un certo punto le disse: “Io lo so, tu non sei soddisfatta e ti capisco…” Susanna iniziò a sudare nel timore di essere stata scoperta. “Vedrai che arriveranno i bambini. Abbiamo fatto tutte le visite. Stiamo apposto… Abbi pazienza!” Le accarezzò dolcemente il viso mentre lei trattenendo lacrime giurava a sé stessa che non lo avrebbe tradito mai più. *** Luca era convinto sarebbe stata la solita noiosa serata, Susanna avrebbe letto un giallo e poi si sarebbe addormentata. Ogni volta che faceva fisioterapia, era stanca e priva di voglie. Quella sera, tuttavia lo sorprese. Si era appena coricato quando lei irruppe nella camera. “Luca...” Sussurrò, accovacciandosi al modo di una cagna accanto a lui. Poi prese a sbaciucchiargli il lobo e il collo. Indossava una vestaglia trasparente e nulla sotto. “Susanna… Che t'è preso?" Si informò, eccitato e stupito. Infilò le mani sotto la vestaglia alla ricerca delle sue forme. Sua moglie era finalmente guarita, si disse. Il merito era tutto di Giovanni, pensò tra sé. “Voglio che mi tratti come una puttana stasera! E voglio ricevere solo ordini e insulti da te…” “Cosa? Sei sicura?” Da sua moglie non si aspettava questa proposta. Ma la donna annuì col capo e iniziò a sbottonargli la maglietta del pigiama e ...
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