1. Idraulico per caso 5.


    Data: 21/02/2018, Categorie: Etero Autore: Franco018.

    Gli anni sono passati, ed io che avevo iniziato a fare l'idraulico così, tanto per passare l'estate guadagnicchiandoci sopra qualche euro, ora mi accorgo che ho preso il lavoro con grande serietà ed impegno e capisco che è venuto il momento di "mettermi in proprio". In fondo sono a conoscenza di tante tecniche ed ho anche una buona attrezzatura tanto da farmi mettere la gloriosa automobilina in garage ed usare un furgoncino per lavorare. Decido di prendere un garage a fianco del mio e così lo prendo in affitto. Ci metto scaffali ed attrezzatura, poi una tenda divide la parte dell'attrezzatura dallo spazio rimasto verso l'ingresso che io arredo con un bancone munito di morse e altra attrezzatura per preparare i pezzi da montare presso la clientela. Lascio biglietti da visita dappertutto e mi metto ad attendere il mio o mia cliente che spero inaugurerà una lunghissima lista. Dopo due ore di trepidazione per il muto telefonino, vedo una signora fermarsi davanti alla vetrata che separa il locale dall'ingresso, rimanere un poco esitante, poi invece entra a passo deciso e mi saluta. La saluto anch'io e la invito a sedersi per parlarmi di cosa le potrei essere utile. Mi dice di dover rinnovare la rubinetteria in bagno e cucina, poi, sul posto, le potrei suggerire miglioramenti sul appartamento affittato. Le mostro cataloghi ed alcuni pezzi che ho esposto in vetrina e lei sceglie e mi chiede di montarglieli. Presi i pezzi scelti, lei va con la sua auto ed io la seguo col ...
    ... furgoncino. Giunti a casa vedo un arredamento molto esplicito, ... e, passando in corridoio davanti alla camera da letto, osservo varie scatole di profilattici e tovagliolini di carta sul comodino. Certo, lei non veste assai castigata, anzi: biondona assai alta, formosissima, camicetta con seni che sembra la buchino per quanto sono "gonfi" (!), cosce scoperte fino a quasi l'inguine e calze a rete vistosissime! Affatto simile ad un abito monacale. Andiamo in cucina e lì sostituisco la rubinetterie e passiamo al bagno dove lei chiede il bidet con doccetta ed io le consiglio di buttare i vecchi sanitari orribili e le faccio vedere foto di articoli per bagno ad alto livello. Accetta subito l'innovazione proposta ed io la lascio per andare dal grossista ad acquistare quanto ha scelto. Ritorno e, dopo montato tutto, ci sediamo in cucina a bere una birra ed io le do il conto, due milioni e cinquanta euro. Pensavo che spalancasse gli occhi e commentasse pesantemente ma invece lei mi chiede il classico sconto che io nego ed allora passa ad offrirsi per andare a letto togliendo cento euro dal conto. Ci penso un attimo e decido di levarmi lo sfizio. Mi scrive un assegno e poi passiamo in camera dove ci rimaniamo per più di un'ora e dove mi fa provare veramente i brividi del piacere: una professionista veramente molto esperta! Dopo ben due cavalcate ed un bocchino da favola, mi chiede se voglio scopare ancora ma comincio ad accusare sfinitezza e, ringraziandola per il servizio, le confermo che ...
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