1. La Confessione (parte prima)


    Data: 22/02/2018, Categorie: Incesti Autore: InchiostroEMente, Fonte: EroticiRacconti

    ... sì, gli feci un pompino mentre eravamo lì” disse d'un fiato Anna; fece poi un sospiro e guardò sua sorella. Rachele abbassò lo sguardo; sapeva della situazione familiare che da anni durava, quella situazione di freddezza da parte di suo marito “fu dolce Simone nel mentre glie lo facevi?” “dolcissimo credimi, non come Damiano che mi spingeva la testa” “che fece? Cioè stette calmo?” “mi carezzava i capelli, le guance” Rachele sorrise dolcemente “sì cara ma scusa tu...non eri imbarazzata? Sei sempre sua mamma” “si molto credimi, ma fu come...non so spiegartelo..una sorta di ribellione, come a dire a Damiano:-guarda stronzo!! non ho certo bisogno di te-” “non è che ti sei sentita in obbligo per via della cena?” “ma dai Rachele, su ! Allora le mamme che vengono portate a cena dai figli per ricompensa gli fanno un pompino? Ma fu un tutt'uno, la situazione in famiglia, la sua dolcezza, il suo capirmi più che altro cara. Anche il momento che ho nella vita. Ma diamine erano secoli che non mi sentivo compresa” disse di getto Anna “lo so lo so cara...ma continuò in casa poi?” “no no, in auto...lo feci eiaculare e lui poi pensò a me...” “neppure egoista allora” sorridendo “scherzo ovviamente” “ma no figurati. No, non fu egoista. Meno male che non c'era nessuno perché erano anni che Damiano non metteva la testa là, immagina solamente quanto...” “hai urlato insomma” “beh, non poco” “è bravo?” “non me lo aspettavo, credimi, come d'altro canto non si aspettava lui che sapessi fare sesso ...
    ... orale...aspetta ha detto...oddio disse..ah sì, disse: -mamma non avrei mai immaginato sapessi fare dei pompini così perfetti-” Rachele rise... “Dio mio mi imbarazzo io ora ahahaha...ma lo facesti eiaculare mi hai detto” “sì in bocca, non ho problemi ad accogliere mio figlio, non mi sono fatta dei problemi con Damiano, figurati ora con Simone” “Anna ma...da quel giorno...” Anna annuì... “praticamente al mattino quando si sveglia, o per svegliarlo, e la sera...” “come una sorta di buonanotte?” sorrise Rachele “ecco, indovinato” disse Anna sorridendo a sua sorella. Rachele le strinse la mano “tranquilla cara; tutto ciò che mi hai detto rimane fra me e te” “lo so, lo so che su di te posso contare, sei come un' àncora sorella mia, e lo sai” “ma certo , e tu la mia” si abbracciarono forte e a lungo. Anna si sentiva ora più leggera. Aveva condiviso ciò che aveva fatto con suo figlio pochi giorni prima. “scusa ma...anche qua in casa...?” volle sapere Rachele “tranquilla cara, non ti metto in imbarazzo, Damiano anche qua in vacanza , come sempre, non c'è mai. Non è con tuo marito ora?” “sì, sono usciti alle 6:00, sono andati a pesca” “Simone dorme ma non ti preoccupare Rachele; a casa è un conto, qua è un'altra cosa” “ma dai ! Ma vai a svegliarlo no? Sono le 8:00, quando andiamo al mare altrimenti” disse Rachele sorridendo a sua sorella. Anna rise “che intendi scusa?” “dai su, tanto i miei figli stanno ancora dormendo...ti è ritornato il sorriso dopo anni di quel riso forzato che avevi in ...