1. La torre (storia vera)


    Data: 23/02/2018, Categorie: Etero Autore: hotpepperxxx, Fonte: Annunci69

    Era primavera inoltrata, la calda luce del sole non mi stimolava certo a voler lavorare e quindi procedevo stancamente i ritmi della giornata, finché non arrivò la tua telefonata.
    
    “Ciao splendida, come va? Dove sei?”
    
    “Sono a scuola, e adesso ho qualche ora libera prima del consiglio di oggi pomeriggio…è una così bella giornata!”
    
    A quelle parole capii subito cosa volessi dire e raccolsi subito la palla al balzo.
    
    “Guarda G., visto che è anche molto tempo che non ci vediamo, vengo su da te e ti faccio compagnia fino a quando non devi ritornare a scuola, dammi solo il tempo di arrivare…”
    
    “Ti aspetto…”
    
    Il modo in cui hai quasi sussurrato quella risposta era già tutto un programma ed i miei sensi cominciarono a risvegliarsi dando un senso a quella giornata.
    
    Impiegai circa mezz’ora ad arrivare nel paesino di montagna dove insegnavi e notai che anche tu eri impaziente che arrivassi al bar dove dovevamo incontrarci, forse perché c’era qualcuno che ti aveva notata e cominciava a lanciare occhiatacce moleste…
    
    Del resto potevo capire quegli uomini che cercavano di attirare la tua attenzione in tutti i modi, non capitava certo tutti i giorni di vedere, in quel paese, una splendida signora in tailleur con la gonna corta che fasciava due gambe lunghe e sinuose coperte di calze nere velatissime, le tue solite scarpe appuntite tacco 12, mentre sotto la giacchetta aperta la camicetta bianca era sbottonata fino al punto giusto facendo sì che il tuo décolleté facesse ...
    ... bella mostra impreziosito da una collana che arrivava, sapientemente, giusto fino alla valle che separa i tuoi seni, che sembravano in procinto di scoppiare dal reggiseno sistemato secondo i più alti canoni della nobile arte della seduzione...
    
    “Eccomi, finalmente sono arrivato…sai una cosa? Mentre venivo ho notato che appena si gira da una curva, poco prima di entrare in paese, si vede una torre posta sulla collina più alta e dalla quale, credo, si possa dominare tutto il paese e la valle sottostante…non ci avevo fatto caso prima”
    
    “So dove si trova, andiamo perché c’è davvero uno splendido panorama” non fai in tempo a dire queste parole che già ti eri messa in macchina, mentre ti sedevi la gonna si è alzata ancor di più e tutti quelli che erano lì intorno a strabuzzare gli occhi…
    
    Seguendo le tue indicazioni arrivammo in cinque minuti.
    
    Lasciata l’auto in uno spiazzo più in basso, da dove si poteva già cogliere tutta la maestosità dell’edificio, abbiamo dovuto fare un pezzo di strada in salita su un sentiero che passava attraverso un piccolo boschetto di alberi radi.
    
    Finalmente arrivammo in uno spiazzo dove, sull’altro versante, era posta la torre.
    
    Questa era in bilico su un dirupo e per evitare che qualcuno potesse cadere giù, c’erano due muretti che partivano dai lati della torre e si allungavano per tutta la lunghezza del dirupo.
    
    Appoggiati ad uno dei muretti ammirammo il panorama sottostante, la valle che arrivava fino alla città e i tetti delle case ...
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