1. ELENA la moglie di Francesco


    Data: 03/09/2017, Categorie: Etero Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... telecamere che riprendono continuamente quanto vi succede. Quanto avverrà sarà registrato. Te lo dico perché userò le registrazioni come prova se tu dovessi cambiare idea e avessi la voglia di denunciare��.Seguì un lungo silenzio.Roberto non cogliendo obiezioni le disse: vieni qui e poi l�abbracciòLa baciò lei dopo un�iniziale resistenza si lasciò andare. E si baciarono a lungo.Le mani di Roberto si posero sul suo culo palpandolo con bramosia.Tutto si muoveva ad alta velocità.In breve lui era senza pantaloni e slip; lei aveva la gonna arrotolata alla vita e le sue mutandine erano in un angolo dell�ufficio.Erano appoggiati alla scrivania. Roberto la baciava mentre con una mano le frugava la femminilità e nel contempo la gentile mano di Elena impugnava e segava il suo cazzo..Si �capovolse� la situazione .Lei seduta sulla scrivania da cui pendevano le sue gambe aperte. La sua figa in prima vista .Roberto si chinò tra le gambe ed iniziò un profondo, intenso, cunnilingus .Elena manifestava con le movenze, parole e gemiti, il suo piacere. Roberto smise solo quando lei raggiunse l�orgasmo e con le mani lo staccò da sè.Era stravolta dal piacere provato. Si lasciò andare si schiena. Le gambe oscenamente aperte. Roberto che sorrideva tronfio del piacere procurato.Le disse: tuo marito ti ha mai fatto una cosa così?Lei era ancora sotto godimento, non parlava. Fece, con la testa, un diniego ripetuto.Roberto le lasciò il giusto tempo per riprendersi poi, gentilmente la fece alzare. Le ...
    ... disse ,guardando il suo uccello, adesso tocca me.Cambiarono nuovamente posizione. Adesso era lui poggiato alla scrivania ed era lei tra le sue gambe per ciucciare e mangiargli il cazzo.Dalle smorfie di Roberto doveva essere molto brava. Bocca e mano gli stavano torturando l�uccello. Roberto doveva essere ipereccitato poiché trascorsero solo pochi minuti che sollevò il bacino spingendo il cazzo più profondamente che potè nella bocca di Elena; le bloccò la testa con le mani per impedirle di ritrarsi e venne, gridando il suo piacere.Elena coscienziosamente ingoiò tutta la sua sborra e lasciò uscire l�uccello dalla bocca solo quando lo stesso ritornò ai minimi termini.Vi fu una pausa rigenerante. Nudi dalla vita in giù erano ambedue ridicoli. Non accennarono a rivestirsi , ma si guardavano con reciproco interesse.Lui la guardava apprezzando sicuramente le lunghe gambe, il tonico culetto e il dolce grembo.Lei guardava il suo pendente cazzo apprezzandone le dimensioni.Chissà com�era quello del marito?Roberto disse: sei stata brava e mi è piaciuto molto. Vediamo di completare la nostra conoscenza.Era chiaro cosa intendesse ed Elena non è una scema e forse non le dispiaceva cosa stava succedendo.E Roberto continuò dicendo :mettiamoci comodi, e dette l�esempio spogliandosi completamente. Lei non poteva esimersi e mi apparvero nudi.Conosco Roberto da decenni e ci siamo visti nudi innumerevoli volte , inoltre sono poco interessato(per niente) al genere maschile quindi il vederlo nudo non mi ...
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