Lady Chyna
Data: 24/02/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Krsna
... Michelle, anche lei una bellissima ragazza di colore, ma non osò avvicinarsi prima che si salutassero, anche se non gli sarebbe dispiaciuto essere dominato da entrambe. Non appena Michelle se ne andò, Lady Chyna si volse, con uno piglio a dir poco malizioso, verso Carlo, che osservava la scena a debita distanza."Hey coglione, vai a prendere l'auto. Muoviti!" - esclamò ad alta voce, cogliendo anche l'attenzione di una giovane coppietta e di un uomo che passavano lì in quel momento, i quali non poterono trattenersi dallo sghignazzare per come quell'uomo si stesse facendo canzonare."S... sì!" - rispose Carlo, che corse immediatamente a prendere l'auto."Andiamo a casa tua. Ho lasciato il tuo indirizzo alla mia amica Michelle, quindi è meglio che non fai scherzi altrimenti ti denuncio. Ora andiamo, io devo fare una telefonata." - disse Lady Chyna, che si fece aprire la portiera dallo schiavo e si accomodò sui sedili posteriori, mentre Carlo, a mo� di chauffeur, si mise alla guida.Il ristorante distava circa venti minuti di auto dall'appartamento in cui abitava Carlo, per cui la Padrona ebbe tutto il tempo di adagiarsi e telefonare l'amica Rosaria, ignorando completamente la presenza del servo-autista. Quest'ultimo, in particolare, non si aspettava un primo incontro così "rude", avendo letto su Internet che molte Mistress preferivano un pour parler al primo appuntamento, ma evidentemente Lady Chyna non la pensava così."Che merda di casa è questa? Dove vivi, in una stalla? O dovrei ...
... chiamarlo porcile?" - esclamò la Padrona quando varcò la soglia della porta di casa e vide in che condizioni era il salone dell'appartamento di Carlo, il quale effettivamente era ancora in fase di ri-arredamento, essendosi trasferito da poco a Milano. Lady Chyna si scrollò dalle spalle la pelliccia e lasciò che il servo, alle sue spalle come un fedele cagnolino, la raccogliesse per appenderla all'attaccapanni, poi si adagiò sul divano."Portami qualcosa da bere. E voglio che mi servi completamente nudo."Carlo si diresse quindi in cucina, dove si spogliò e preparò una premuta di arancia per la Mistress. Era l'unica alternativa che poteva proporre all'acqua del lavandino o a un bicchiere di latte, dato che lui non beveva bibite gassate o alcolici. Ritornato nel salone, dovette imbattersi nella fragorosa risata di Lady Chyna, che non poté trattenersi alla visione di quel pene minuscolo."Noooooooooooo... ahahahaha! Non sarà nemmeno cinque centimetri quel 'coso'... ommiodio, è invisibile!" - la Padrona sembrava sinceramente divertita, non poteva credere che un uomo potesse avere un pisello così piccolo, benché avesse avuto altri schiavi microdotati."E' patetico! Non avvicinarlo nemmeno a me! Mi fa schifo solamente a guardarlo. Anche se è così piccolo che a stento riesco a vederlo!" - a quel punto scoppiò nuovamente in una fragorosa risata, ma l'umiliazione e la pressione per Carlo divennero insostenibili, e una lacrima gli sgorgò dagli occhi."No dai... non piangere pisellino. Stavo ...