1. Il viaggio di Valentina e Luca - Undicesima parte


    Data: 24/02/2018, Autore: xmerlo

    ... un'ora sarebbero arrivati.Chissa' cosa sta combinando Vale, si chiese.. Erano gia' passati alcuni minuti, e volevalasciarla agire, sapeva che avrebbe agito.. in qualsiasi modo ma sapeva che birichina com'eraavrebbe agito senz'altro...chissà cosa aveva in mente...Caldo.Quasi soffocante, anche lungo il corridoio che lo riportava nella carrozza di Vale e dei due giovanisbruffoncelli, e che lui percorreva piano, lasciando passare ancora un minuto..Si, era questa la carrozza.Sporse appena il capo. Vedeva i due ragazzi lungo il corridoio. Valentina no. Non c'era.Percorse lentamente tutta la carrozza e percepi' un silenzio strano,quasi imbarazzato dei due al suo passaggio.Valentina era distesa , gli occhi chiusi e mugugnava come se dormissee se stesse sognando chissà cosa..Al vestito si erano'casualmente' slacciati i primi bottoni e il suo splendido seno eraesposto, come offerto ai loro sguardi tremanti.Una mano sulle cosce aveva ormai sollevato tutta la poca stoffa leggera,e con l'altra si premeva il ventre..Meglio di Meg Ryan nella famosa scena al ristorante.Luca entrò facendosi largo tra i due impacciati spettatori.Chiuse la porta dello scompartimento, e tirò la tenda a mo' di sipario, lasciando i giovanise possibile, ancora più interdetti."Che fai?" Sussurrò Valentina,"li avevo quasi cotti a puntino"."Ah.. cotti senz'altro.. erano lì bolliti" sorrise."Non avrebbero trovato mai il coraggio"E avvicinandosi posò le sue labbra sul collo di lei, sulla spalla scoperta, ...
    ... annusandola.Non stava poi fingendo più di tanto Valentina; era bollente, quasi sudata,il suo odore si era diffuso tutt'intorno. La abbracciò stendendosi al suo fianco.Anche per lui il caldo si rese subito insopportabile. in pochi secondi furono nudi e ansimanti.Avvinghiati in un rincorrersi di mani, bocche, gambe, braccia, che voracemente si nutrivano uno dell'altra.Finirono a terra. Lei sopra di lui, cavalcando un ritmo quasi frenetico.Luca la guardava negli occhi e le accarezzava piano i fianchi,salendo verso i seni in un massaggio lento e troppo delicato perchè lei potesse resistere.Il mugugnare si fece guaito convulso e lui la strinse abbracciandola con forza mentreun orgasmo la travolgeva già incontrastabile. Continuò a sussultare per qualche manciata di secondiPoi si rialzò e lo guardò con quel musetto angelico che lo mandava in estasi. Con le maniappoggiate sul petto di Luca e col suo sesso ben piantato dentro. Ansimava ancora,e ferma col bacino gli accarezzò le spalle forti, le braccia, il collo.Passò due dita sulle labbra di luca, dopo averle inumidite col suo succo più intimo.riprese fiato.. sorrise..si sollevò, e Luca vide scorrere sul proprio viso il collo,i seni superbi, la pancia morbida e calda, poi il suo sesso ancora gocciolante di caldi umori.La esplorò a lungo con la lingua, lentamente e profondamente, mentre lei scostando la tendinache dava sul corridoio li vide ancora lì.. rossi in viso, ansimanti.. con gli occhi incollatisu di sè. Bloccò la chiusura della porta mentre ...