1. Emmaus50 - FOLLIE DI UNA NOTTE


    Data: 26/02/2018, Categorie: Etero Cuckold Autore: Emmaus50

    ... alle mani che le sfiorano, alle vesti che si aprono, alle gonne che salgono, ai seni che sbocciano dalle scollature ed i loro corpi che strusciano contro quelli lucidi e scultorei dei ballerini, spingendo il contatto fino alla più sconvolgente intimità. &egrave vero, tutto questo mi affascina, ma non posso staccare gli occhi dai loro volti, dall'estasi che si disegna su quei visi perduti in un mondo lontano, chissà dove; quell'estasi sublime che le lascia indifferenti all'esporsi così oscenamente in pubblico. Vorrei provarla anch'io quell'estasi; giuro che propri vorrei...Posso dire soltanto che non &egrave possibile resistere a tutto questo. Sono sudato, eccitato, travolto. Vedo quel�le donne muoversi con un ritmo sinuosamente invitante verso i loro compagni di bal�lo, offrirsi a loro con i seni scoperti, le gonne tirate su fino alla vita, accogliere con sublime de�si�derio il contatto con i loro corpi, quasi andare incontro a quelle mani carezzevoli. Nei loro oc�chi non c'&egrave coscienza di quanto sta avvenendo, ma solo desiderio libero e senza freni.Devo dire che quasi tutti i presenti ormai si sono gettati in questa danza folle e senza limiti e sono pochi quelli rimasti seduti ai tavoli. Tra questi anch'io e non perché non desideri coinvol�germi completamente... lo desidero con tutta la mia forza... ma, come mio solito, più impel�lente si fa in me il bisogno di guardare con distacco, di osservare con freddezza e dall'esterno il succedersi degli avvenimenti, spiare ...
    ... freddamente le reazioni degli altri.Al centro della sala, il gruppo di ballerini intesse questa specie di ragnatela erotica e sensuale e tutt'attorno il gruppo degli spettatori... spettatori per modo di dire, poiché anche loro partecipano, rapiti, a questo inconscio cerimoniale.Cerco con lo sguardo Emma. Non c'&egrave! Mi guardo attorno e la vedo in fondo al locale, in una zona in pe�nombra, distaccata dal resto dei ballerini; sta ballando con Vinicius, naturalmente. E sta ballando in una ma�niera assai strana. Anche i suoi occhi sembrano spenti, persi lontano. E la sua espressione emana soltanto desiderio e piacere. Muove al ritmo della musica i suoi fianchi strusciandosi languidamente, ma anche con forza, contro Vinicius che, a torso nudo, le aderisce strettamente alla schiena. Le ha tirato su la gonnellina, da dietro, e vedo chiaramente (o così mi pare!) le cosce snelle, levigate, abbronzate, di Emma vi�bra�re attraversate da scosse nervose, mentre la natiche morbide ed elastiche premono e si stro�finano contro il turgore evidente del giovanotto. Le mani di Vinicius gliele acca�rezzano lateralmente, e vedo le sue dita affondare nella carne bianca e cedevole, forse perché vuole che lei lo senta ancor più! Poi, quelle mani, risalgono sulla vita, sulle spalle, le sollevano i capelli, le carezzano il collo; lei china il capo e piega la testa dall'altro lato espo�nendo la sua gola alle labbra di Vinicius che vi si posano dolcemente. Vedo, come in un'immagine al ral�len�tatore, che ...
«12...8910...13»