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I Rockers - Capitolo 2
Data: 26/02/2018, Categorie: Gay / Bisex Anale Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... Piccoli stalloni arrapati! Quando finalmente arrivammo all’albergo vidi la solita folla di ragazze sbavanti.“Attenzione, ragazzine sbavanti!” Gridai.“Merda! Come hanno fatto a sapere che saremmo venuti qui?” Gridò Dave.“Mi sa che qualcuno ci ha venduti!” s**ttò Scott. Io chiamai la reception col cellulare. Mi indicarono l’ingresso posteriore dove stava aspettando la sicurezza che ci fece passare e poi chiuse il cancello dietro di noi. Uscimmo dalla limousine e fummo scortati all’ascensore per andare alle nostre stanze. Questa volta i ragazzi dovevano stare in due per stanza, io avevo la mia. Eravamo al sicuro perché l’unico accesso era l’ascensore. Le tre stanze erano dei veri appartamenti.Quell’albergo era uno del più eleganti della zona e ne ero entusiasta. La sicurezza era eccellente.Ci sistemammo e la sicurezza dell’albergo promise che avrebbero fatto quanto era in suo potere per tenere lontane le ragazzine, per tutto il tempo che saremmo restati là non avremmo mai avuto problemi. Ero sicuro che avrei usato di nuovo quel luogo, mi piaceva. Scott mi seguì nella mia stanza mentre gli altri tre andarono in un’altra. Lasciai cadere le mie borse sul pavimento e mi guardai intorno. Il soggiorno era bello. La camera da letto era niente meno che impressionante. Ma il bagno era anche migliore. La vasca era enorme con getti stile jacuzzi, la doccia era a parte, tutto era fantastico. Mi sentivo a casa mia. Scott aprì l’acqua della vasca e la fece scorrere finché fu abbastanza calda, ...
... poi la riempì. Lo guardai mentre si spogliava per entrare nella vasca. Era veramente carino come i suoi compagni, ma siccome era il più vecchio dei tre, il suo corpo era un po’ più definito, un po’ più cresciuto e più muscoloso. Mi spogliai ed entrai nella vasca calda con lui. Scott si accoccolò vicino a me e ci rilassammo, godendo del piacere di condividere il bagno. Lui infine appoggiò la testa contro di me. Io lo avvolsi con le mie braccia attirando verso di me il ragazzo nudo. Quello era ciò che pensavo essere il paradiso. Restammo là a bagno per un’ora, poi uscimmo ed io l’asciugai con cura. Si rivestì ed andò ad incontrare gli altri tre per la cena. Per tutto il tempo della cena, le ragazze continuarono ad osservarci. La sicurezza non permetteva l’ingresso che a persone sicure. Eravamo molto stanchi e decidemmo di andare a letto presto. Scott rimase con me quella notte. Le sue abilità nel fare l’amore erano fantastiche, come quelle dei suoi compagni. Quel ragazzo mi rese così felice. Mi stuzzicò, le sue dita solleticarono il mio uccello e le mie palle mentre tentavo di togliermi i pantaloni.“Calmo, Scott!” Dissi. Lui rise e continuò a solleticarmi ancora di più. Finalmente riuscii a togliermi i pantaloni e mi girai per prestare attenzione a lui ed al suo meraviglioso corpo snello. Raggiunsi un dildo vibrante a forma di pene e lo accesi. Lo feci correre delicatamente sul suo corpo, specialmente su quelli che pensavo essere i suoi punti sensibili. Oh, quanto lo eccitava. ...