1. I Rockers - Capitolo 2


    Data: 26/02/2018, Categorie: Gay / Bisex Anale Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... Sorrise per il piacere ed io sorrisi nel vederlo godere del piacere che gli stavo dando. La sua pelle era così morbida; mi chiesi se ero il suo primo uomo. Un momento più tardi sospirò. Mi parlò di quello che era accaduto nella sua vita.Era molto unito coi suoi compagni ma, quando si trovò a lottare contro al sua sessualità, si sentì perduto. Si era sentito tradito dal divorzio dei suoi genitori, ma ora l’accettava.Ora si sentiva di essere il leader, il responsabile dei suoi compagni. Quindi mentre loro prendevano coscienza crescendo, fece in modo che rimanessero molto uniti, pur non dimenticando mai chi erano e da dove venivano. Quando cominciò ad esplorare la sua sessualità recentemente scoperta, li incluse nelle sue esplorazioni. Dapprima avevano resistito, era stato loro insegnato in chiesa ed a scuola che il sesso gay è una cosa sbagliata, ma presto cambiarono idea quando cedettero ai piaceri ricevuti. Scott si era assicurato che avessero le informazioni corrette.Mi baciò sulle labbra cominciando a fare l’amore. Io risposi pigiando dolcemente le mie labbra contro le sue, permettendo poi alla sua lingua di penetrare la mia bocca. Ci baciammo così per alcuni minuti poi abbandonai la presa, lo feci sdraiare sul letto e mi misi accanto a lui. Scott strisciò sopra di me e strofinò la parte anteriore del suo corpo contro il mio. Quella stimolazione era troppo. Lo feci girare sulla schiena e cominciai a dargli piacere con le labbra, con la lingua, con le dita e con le ...
    ... mani. La passione prese il controllo del suo corpo e dei suoi sensi. Era ansioso di darmi piacere, tentando di baciarmi e prendendo il mio cazzo nella sua mano per masturbarmi. Trasformai il nostro in un 69 succhiando il suo bel uccello mentre lui succhiava il mio. La sua bocca era così piacevole su di me. Scott mi portò al limite, poi si tolse. Sapevo quello che voleva, voleva che fossi dentro di lui. Lubrificai attentamente il suo sedere, poi lo girai sulla schiena. Mi sorrise quando mi misi tra le sue gambe e le misi sulle mie spalle. Mi spinsi lentamente e con attenzione nel suo sedere, il mio pene scivolò dentro di lui. La sensazione di strettezza del suo sedere intorno al mio uccello quasi mi fece venire. Lo tirai indietro e poi continuai a spingere dentro finché non riuscii a mettere dentro tutti i miei venti centimetri.“David, che bello!” Si lamentò piano: “Scopami, scopami!” Ed io lo feci. Incominciai con colpi lunghi e lenti per abituare l’eccitante ragazzo ad avere un cazzo adulto nel sedere. Scott chiuse gli occhi e scosse la testa mentre la mia asta si muoveva dentro e fuori dal suo sedere stretto. La sua caverna rettale era calda e bagnata dei suoi succhi giovanili. Andavo il più lentamente possibile volendo assaporare quella inculata finché potevo resistere. Alla fine non ce la feci più e cominciai a fotterlo veramente. Scott si contorse e si lamentò di piacere.“David.... ti amo.... sì.... oh cazzo.... sborro.... sto venendo!” Gridò nel momento in cui raggiunsi ...
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