Chissà perché capitano tutte a me... - Racconti Erotici

Chissà perché capitano tutte a me...

... Superato l'imbarazzo per la figura di merda, il mio stato d'animo affranto passa e scoppio a ridere con lei. Noto che Giulia quando ride è proprio carina ed anche l'amico Friz apprezza e si riattiva. Scatta sugli attenti in un balzo ed io mi ricopro subito, ma anche stavolta alla sexy Giulia non scappa la scena e mi dice "non serve che ti copri, ti ho beccato" ed io a petto nudo davanti a lei vestito solo dei boxer apro le braccia con l'asciugamano che non mi copre più, lasciando il cazzo disegnare una grande erezione nei boxer dico misto tra l'ironico e il provocante "porta pazienza, oggi non me ne va bene una" Giulia mi si avvicina a pochi centimetri dalla faccia, mi appoggia la mano sui boxer, mi stringe il cazzo, io le salterei addosso e lei mi sussurra "Dai che studiamo"

Io le prendo la testa con una mano e le metro la lingua in bocca, mentre con l'altra le accarezzo la pancia e scendo fino ad infilarla dentro i pantaloni della tuta e mi intruffolo negli slip. Non sento dove finisce la pancia, dove inizia il basso ventre. Giulia è completamente liscia e le mie dita arrivano direttamente all'interno del suo corpo. Facilitate dal fatto che è già molto aperta e molto bagnata.

Giuro che questo è stato l'approdo con una sconosciuta più veloce della mia vita.

Deve essere la chimica, forse ci stavamo cercando anche se non ci conoscevamo ed ora ci siamo trovati.

Inizio a sditalinare fin da subito con due dita ma presto le metto anche il terzo. Lei mi sta segando e ...

... ci stiamo scambiando dei baci umido salivosi da veri porchi.

La sento abbandonarsi alle mie mani.

Le piace essere guidata.

Mi spoglio e la spoglio senza che le nostre bocche si stacchino, lei mi aiuta e tutto sta diventando così semplice e spontaneo.

Siamo entrambi nudi, mi riprende il cazzo in mano e continua a segarlo. Mi piace e le piace.

Io le rimetto la mano tra le cosce poi le alzo una gamba e la tiro a me, lei mi aiuta e si infila il cazzo.

L'intesa è perfetta sembra che ci conosciamo da sempre. Mi sento di essere il suo uomo ideale. Credo di aver trovato la mia metà.

Sono eccitato come un cavallo. Sento il suo liquido vaginale che viene espulso dai colpi di bacino che le do. Oggi ho un cazzo enorme, mi sento veramente il rocco della situazione. Ho trovato una brava maestrina, calda aperta e tanto vogliosa.

Ci spostiamo in salotto e ci sdraiamo sul tappeto. Posizione canonica io sopra a toro e lei sotto a gambe spalancate. Continuo a batterla come una bistecca, lei risponde bene ai miei colpi ed il pavimento tiene la controbotta. Sento che entro e batto con le palle al limite della sua sorca, la sento apertissima, deve averne presi davvero tanti. Oppure come immaginavo si è completamente rilassata e aperta a me. Urla e mugula. Le piace tantissimo. La sua figa sembra una pozzanghera, abbiamo bagnato il tappeto e non accenna a calare. Sento la mia cappella infondo al suo utero, sento la carne interna del fondo patata morbido avvolgermi. Sento le ...