un amante che si chiama mamma
Data: 02/03/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: giuliano, Fonte: RaccontiMilu
... anche le persone che l'accompagnavano, quando si presentò in soggiorno rimanemmo senza parole, vuoi per l'acconciatura molto sbarazzina, per il fisico giovanile, vuoi per la minigonna di pelle, e lo stivale sexi ci trovammo davanti un ragazza che sembrava avere al massimo 26/28 anni Sandro eccitatissimo mi sussurrò:�Luca che super figa che è tua madre �in tutta onestà nel vederla cosi ebbi un principio di erezione.Dopo un ora d'auto raggiungemmo il �Paradiso� all'interno salutammo alcuni nostri amici e dopo averla istruita la presentammo come mia sorella maggiore, fece subito colpo e fu letteralmente rapita da ragazzi attratti dal suo fascino e dalla sua bellezza..... la gelosia mi attagliò facendomi dolere lo stomaco.... pensavo di reagire meglio... ma comunque accettai la situazione sapendo che poi sarebbe tornata a casa con me.Ero stanco avevo ballato tutta la sera inoltre con tutte le spiegazioni che avevo dovuto dare alle persone che conoscevo sulla presunta sorella mi avevano stressato e frustrato, c'era chi voleva sapere se aveva un ragazzo, chi mi chiedeva il suo numero di cellulare, chi voleva altre informazioni più dettagliate....... io davo sempre risposte evasive e indefinite facendo a volte anche la figura del fratello scemo che cercava di difendere la privacy della sorella.Mia madre in quel momento era stata praticamente catturata da Sandro, e dopo una decina di minuti mi venne a cercare:�Ciao Luca cosa fai, posso stare un po qui con te�Gli sorrisi : �Certo ...
... mamma, allora ti diverti? �Un sorriso affiorò sulle sue labbra: �Moltissimo Luca ho conosciuto persone stranissime, una mi ha proposto di andare a vivere con lui e di fare un figlio un altra mentre ballavamo voleva che andassi a fare all'amore con lui nel parcheggio della discoteca�Si fece una risata e mi chiese: �Ma voi giovani d'oggi vi comportate sempre cosi con le vostre coetanee�.Notai una fossetta sulla guancia che la rendeva terribilmente attraente, accavallò le gambe ed appoggiò la testa alla mia spalla..... istintivamente la baciai sulla guancia, lei rispose al mio bacio e guardandomi negli occhi disse:�Luca sai che il tuo amico Sandro mi ha fatto il filo tutta la sera�Con una risata risposi: �Si mamma lui è perdutamente innamorato di te�Con mia madre il rapporto era stranissimo e particolarmente bello, parlavamo liberamente approfondendo argomenti personali e sentimentali senza paura aprendoci su situazioni scabrose e difficilmente trattabili come l'incesto o l'omosessualità senza alcun problema.Riuscivamo ad essere sempre in sintonia anche su argomenti attinenti la nostra sfera sessuale con semplicità e chiarezza cosa difficilmente riscontrabile fra madre e figlio.Con la coda dell'occhio il mio sguardo si soffermò sulle sue cosce solo in parte coperte dalla minigonna, ero infervorato e sentivo un irrefrenabile desiderio di baciarla, avvicinai il mio viso al suo volto e questa volta la baciai non sulle guance ma sulle labbra, lei mi fissò con i suoi meravigliosi occhi ...