Trio - Racconti Erotici

Trio

Ai tempi dell�università, ma anche per qualche anno dopo, tra amici e compagni di corso ci riunivamo per delle partite di calcetto e poi si stava in comitiva con le ragazze di qualcuno e le amiche. Questo che vi racconto &egrave successo dopo la laurea.Come al solito, dopo la partita, eravamo andati in pizzeria. Andando in bagno incontrai il trio inseparabile: Jessica era la ragazza di un compagno di corso e le sue due amiche Francesca e Giulia. Quando mi videro si misero a sghignazzare e mi guardavano i pantaloni. Oltre a pensare che erano un po� alticce pensai di avere la patta aperta e mi guardai, ma non c�era nulla di strano, così chiesi:- Che avete da ridere? Ho qualcosa?- No norisposero continuando a sghignazzare e poi fecero per tornare al tavolo. Mi girai per proseguire per la mia strada e sentii dietro di me:- � qualcosa di enorme�ed altre risatine. Mi rigirai e chiesi:- Come? Ce l�avevate con me?Si fermarono e continuavano a ridere- In effetti�cominciò Francesca- Zitta!La bloccò Jessica e di nuovo tutte a ridere.- Se c�&egrave qualcosa che non va ditemela pure�Si consultarono con gli sguardi e poi decisero che doveva essere Jessica a parlare- � il mio ragazzo� cio&egrave, dopo la partita� in doccia� Ha detto che ce l�hai enorme!Tagliò la testa al toro e tutte e tre sbottarono a ridere.- Lo so perché te l�ha detto�alzai il mignolo della mano sinistra per insinuare le dimensioni del suo ragazzo, risero di nuovo.- Ce lo fai vedere?Se ne uscì Giulia. Le altre con gli ...

... occhi sbarrati la guardavano esterrefatte.- Qui?Chiesi io, si guardarono attorno ed annuirono.- Va bene, ma solo se mi fate prima vedere le vostre figherilanciai io. Si consultarono di nuovo con gli sguardi e fu di nuovo Jessica a parlare:- Allora non &egrave vero, lascia stare- Convinte voimi rigirai e feci per allontanarmi- Aspetta�mi fermò Francesca- � a me sta beneSorridevo- O tutte o nessunaCercai di spingere. Francesca implorava le altre con lo sguardo, Jessica fu l�ultima a decidersi e disse:- Ma neanche una parola col mio ragazzo� e non qui in mezzo�ed entrammo tutti nel bagno delle donne. Chiusi la porta a chiave.- Forza allorale incitai. Titubanti iniziarono a slacciarsi i jeans- Guai a te se ne parli col mio ragazzomi minacciava Jessica- Tranquilla, lo sappiamo tutti quanto rompe, non ho voglia che mi puntiFinalmente si decisero e si scoprirono le fighe pelose ma ben curate. Era la prima volta che vedevo dal vivo più di una figa alla volta e fece il suo effetto facendomi ingrossare il pacco.- Ora tocca a tee come un fulmine si ricoprirono.- Un patto &egrave un pattoe aprii anche i miei jeans, infilai una mano nelle mutande e tirai fuori il mio grosso arnese- Oh cazzo!Esclamarono insieme- così grosso senza neanche essere duroaggiunse Francesca- Che c�&egrave, mi vuoi dare una mano?La provocai io. Fece un passo verso di me, le altre due la bloccarono- ma che fai?- lo tocco un attimo, che ci fa?E prendendolo in mano lo soppesò cominciando a farlo diventare più duro- ...