1. Beata gioventÙ – capitolo 2


    Data: 05/03/2018, Categorie: Lesbo Autore: Giorgio_2013, Fonte: Annunci69

    ... si spinse in avanti per baciare l’altra. Il loro bacio fu inizialmente lento e sensuale ma presto cambiò natura. Iniziarono a baciarsi sempre più intensamente, sempre più velocemente come a voler portare le loro lingue in qualunque luogo potessero raggiungere le loro bocche.
    
    Lara portò una mano sul seno di Michela e le strinse con decisione un capezzolo. La ragazza si staccò dalle sue labbra ed emise un breve gemito; vista la sua eccitazione i capezzoli le erano diventati sensibilissimi e quella forte stretta l’aveva strappata da quel momento magico.
    
    Lara si passò la lingua sulle labbra, come a voler catturare il più possibile il suo sapore, portò anche l’altra mano sul secondo seno e dedicò all’altro capezzolo la stessa sorte del precedente.
    
    Michela mugolò ancora più forte e aggiunse subito
    
    - Ma allora lo fai apposta! Ora ti faccio vedere io…
    
    Ed entrambe risero. Sembravano come bambine che scoprivano per la prima volta un gioco divertentissimo.
    
    Tornarono a baciarsi e Lara spinse leggermente la schiena di Michela all’indietro. Senza smettere di baciarla iniziò ad accarezzarla in mezzo ai seni. Si staccò dalla sua bocca e con la lingua prese il posto delle mani. Lara passava alternativamente da un capezzolo all’altro continuando a succhiarli con voracità, in alcuni momenti concedendosi anche quale schiocco di lingua. Le due ormai avevano perso qualsiasi freno inibitore e sembravano entrate in sintonia perfetta.
    
    Michela richiuse gli occhi e inclinò ...
    ... leggermente la testa all’indietro, come a suggerire all’amica di baciarle il collo. La sua richiesta fu immediatamente esaudita e incomincio a baciargli il collo lievemente. Ma Michela voleva “assaggiare” l’amica e così afferrò una tettona di Lara con una mano mentre con l’altra gli accarezzava la schiena.
    
    E poi... poi... Michela scese sui seni di Lara e cominciò a baciare e succhiare il seno sinistro e poi quello destro, succhiando e tirando i capezzoli, divorandoli dalla voglia. Si chinava su Lara e gliele leccava e Lara impazziva di piacere a quella nuova sensazione, sentire le proprie tettone schiave della bocca di un’altra donna, la sua amica Michela.
    
    Alla fine Lara le disse sussurrandolo appena:
    
    - Sdraiati!
    
    Michela eseguì alzando leggermente il bacino.
    
    Lara portò subito un dito sul suo monte di venere, lo accarezzò lentamente formando con le mani delle sorte di cerchi e solo dopo pochi secondi iniziò a penetrarla.
    
    Un altro gemito uscì dalle labbra di Michela.
    
    Lara le aveva portato dentro solo metà dito medio ma Michela pareva già essere al settimo cielo.
    
    Ora il dito le era entrato completamente e il movimento si faceva più veloce grazie alla lubrificazione della figa di Michela. Anche i gemiti si facevano più intensi e iniziavano a venire da entrambe le ragazze. Anche Lara sembrava godere di quello che stava facendo, possedere la sua amica le stava procurando almeno lo stesso piacere che stava donando.
    
    Lara decise che era arrivato il momento di ...