1. Operazioni di banca


    Data: 06/03/2018, Categorie: Etero Autore: Giuto1

    Mi avevano chiamato dalla banca per discutere circa una carta di credito. Interessato, avevo preso un appuntamento.
    
    Oggi è il giorno dell'appuntamento, e ci vado più che scazzato. Poca voglia, fa tanto caldo e devo studiare.
    
    La filiale della banca dove ho il conto è piccolina, due impiegati a disposizione dei clienti. Di solito sono due maschi, oggi intravedo una figura femminile, con un bel vestito bianco, che non ho mai visto.
    
    Fortuna vuole che sia proprio lei ad accogliermi.
    
    - Allora, eccoci qui.
    
    > Cavolo, che bella donna. Chissà quanti anni avrà. Quaranta? E che belle tette.
    
    Il mio cervello è già partito, le parla parla parla, io sento ma sono interessato a ben altro.
    
    > Non ci sono segni che sia sposata. Però, guarda lì che belle tette. Nonostante quel vestito le copra, si vede che sono ancora belle sode. Sarà una terza abbondante? Ci infileri volentieri qualcosa, lì in mezzo.
    
    - Come ti dicevo, questa offerta
    
    > Che carina, è già passata al "tu".
    
    Però, non ha solo due belle tette. La faccia ha lineamenti delicati e ha una gran bella chioma bionda. E gli occhi, gli occhi! Ci sborrerei volentieri sopra.
    
    Niente, oggi proprio non riesco a concentrarmi. I miei pensieri vagano, ma sempre inerenti a un discorso puramente sessuale.
    
    - Se vuoi, ti vado a prendere delle brochure
    
    - Sì, grazie
    
    > Dai che ti guardo anche il culo.
    
    > Sì, anche il culo è degno di nota. Quel vestito ti dona parecchio. Chissà come rendi a pecora...
    
    - Eccole ...
    ... qui
    
    - E se facessi questa carta, avrei offerte particolari?
    
    - Non capisco, perdonami. Offerte di che tipo?
    
    - Non so, un buono per invitare a cena una bella bancaria
    
    > Ma sei scemo? Che ti prende? Ora ti manda a quel paese
    
    - Non so di chi tu stia parlando, qui di femmina ci sono solo io
    
    - Appunto!
    
    > Ecco, è fatta. Addio banca, e dire che mi sono sempre trovato bene.
    
    - Per quello non ti serve fare questa carta
    
    Con un sorriso delicato, lascia scivolare queste parole fuori dalla sua bocca.
    
    Spiazzato. Completamente.
    
    - S-s-s-stasera alle 21?
    
    - Ok!
    
    Guadagno il suo indirizzo ed esco, prima che cambi idea. Curiosità a mille per la serata che mi attende.
    
    Arriva l'ora dell'appuntamento, puntuale le mando un messaggio dicendole che l'attendo in strada.
    
    - Allora, dove si va?
    
    - Sorpresa!
    
    Dirigo l'auto verso un ristorante ricavato in un vecchio faro, oramai in disuso.
    
    Lei è stupenda. Non dimostra assolutamente l'età che ha, che ho scoperto essere di quarantacinque anni, ma molti di meno. Il vestito che ha scelto, sempre bianco, lascia molto meno spazio all'imaginazione. Le curve, al punto giusto, risaltano sotto quella stoffa leggera, che fa esaltare ogni suo pregio.
    
    E poi quel culo...
    
    - Grazie per la cena, squisita!
    
    - Felice che ti sia piaciuta.
    
    La cena è stata veramente piacevole. Lei molto simpatica e gentile, e anche molto affascinante. Anche se per tutta la cena me la sono immaginata in varie posizioni, sono riuscito a ...
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