Creampie (La Torta per la Mamma)
Data: 07/03/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Patrizia V., Fonte: EroticiRacconti
Dicembre in Laguna: grigio, freddo e umido. E solitario, per di più: Eva è ad Amsterdam per la sessione autunnale di esami. Jasmine è a Roma da sola per vedersi con il suo ragazzo (faccio fatica a crederci, ma è proprio così: lei e Castaldi stanno davvero insieme!), e la Giulia ancora non è tornata dal collegio. Sono sola come una puttana in pensione. Beh, proprio in pensione, no… Già che non c’è nessuno in giro, ho chiuso un paio di marchette al casinò. Una cosa abbastanza squallida, con due clienti ultrasessantenni a cui non tirava neanche... Però erano tutti e due ricchi da fare schifo: uno ho dovuto farlo venire con una sega, però è stato divertente portarlo via sotto il naso alla mogliettina trentenne; l’altro era grasso e peloso e ho dovuto spompinarlo per mezz’ora per riuscire a tirarlo duro abbastanza da metermelo dentro, però poi è venuto nel goldone in meno di due minuti. Dopo, mi sono masturbata per mezz’ora per sfogarmi, ma alla fine così ho azzerato le spese di Natale e finanziato il pieno di carburante e sei mesi di approdo della Serenissima. Chiacchiero con Eva su skype, raccontandole le mie squallide avventure lagunari, e lei si fa una risatina, confessandomi che se la passa assai meglio… E’ nuda, stesa su un fianco in un letto disfatto, e immagino che si sia divertita. Sento un filo di invidia, quando lei si volta per rivolgersi a qualcuno in olandese e capisco che il suo partner è ancora intorno. - Penso sia ora che voi due vi conosciate – mi fa Eva ...
... tornando a rivolgersi a me, però in inglese. Lo schermo si sposta, e mi ritrovo a guardare negli occhi una brunetta della mia età, dai lineamenti fini, con i capelli nerissimi, la pelle chiara e gli occhi blu. - Pat, meet Astrid. Astrid, meet Pat. Rimango di sale. Astrid deve essere la famosa zietta di Eva, quella che da anni dice di volermi far conoscere, e con cui ha una storia fin da ragazzina. - Salve Pat – mi sorride la brunetta in inglese – Finalmente ti vedo! - Ciao Astrid – rispondo, un po’ imbambolata – Ho sentito parlare tanto di te… - Sì, immagino in che termini – ridacchia lei – Sono la pecora nera della famiglia! Già: lei è quella che ha avuto l’onore di pervertire Eva per prima. Chissà che soddisfazione spulzellare la figlia di sua sorella... Eva strappa il laptop alla zia e lo rivolta a tradimento per farmela vedere tutta. Astrid sobbalza, colta di sorpresa, ma non si ritrae: dev’essere abituata ai giochini di Eva. Non sono sorpresa di scoprire che la zietta è nuda: una bella donna, alta più della nipote, slanciata, in perfetta forma e completamente depilata. Ha i capelli corti più dei miei, seni piccoli e un po’ cascanti, fianchi stretti e un bello stomaco piatto e muscoloso… Mi rendo conto con un certo imbarazzo che mi somiglia parecchio, tranne per i suoi colori: una Pat bruna e pallida. Mi assale improvvisa la gelosia. Eva si è innamorata di me perché assomiglio a sua zia? Le ricordo la sua passione incestuosa? E’ evidente che le due hanno appena finito di fare ...