1. Interessante...


    Data: 09/03/2018, Categorie: Etero Autore: scrittore

    ... che il tuo compagno non è lontano e l'adrenalina cresce superba.
    
    Solo guardandoti ti convinco a fare la pazzia e poi leggo in te un desiderio che è salito appena mi sono accostato e che il mio desiderio ha coinvolto il tuo e sai che ora dobbiamo scopare per poter stare bene.
    
    Ti afferro la mano e lasci il cestino rosso di plastica in terra , seguendomi ma del resto ti tiro dietro di me e usciamo dalla porta "uscita senza spesa" e mi guardo intorno per vedere se il pericolo compagno è effettivo; macchè, niente e tu invece neanche ti preoccupi, vuoi scopare e io sono pronto.
    
    Dentro il gabinetto dove ho pisciato dieci minuti fa e con la porta chiusa ma chi entra ci sentirà, stiamo attaccati con le bocche e ti massaggio il culo sopra il vestito che ti fascia come se fossi una troia di lusso e ti tocco e scorro con le mani sulle natiche che stringo, cazzo come sono eccitanti, e poi ti spingo verso me e sento che ho il cazzo in tiro che fa male.
    
    Scendi con la mano e lo trovi e mi apri la zip e me lo tiri fuori e io ho un gemito, e tu un sorriso e insieme ci baciamo mentre la mano mi masturba piano e io alzo la gonna e cerco la fica tua e ora anche io la sento , calda e bagnata e le dita ti frugano, sei bollente mia puttana bellissima e toccarti è delizioso.
    
    Giù, vai giù e la bocca mi avviluppa e sbarro gli occhi perchè sento come la tua lingua e le labbra mi serrano l'asta e le sensazioni crescono oltre misura; aspetto perchè mi piace la tua bocca e piace anche a ...
    ... te averla occupata, lo sento dai risucchi della saliva che ti cola sui bordi e infine , con uno sforzo, ti sollevo e ti ficco la lingua dentro mentre alzo ancora i vestiti e libero il tuo sesso che copro con tutta la mano.
    
    Voltati amore , voltati subito verso la parete e ora ho il tuo culo che mi ride in faccia e il cazzo ha un guizzo ancora maggiore e sento che non posso non fare quello che oramai è inevitabile; mi appoggio al tuo buchetto stretto, per modo di dire stretto e spingo dentro e il glande apre le natiche ed entra mentre tu gemi e sospiri, piano ma ci sentiranno comunque.
    
    Sto attaccato ai tuoi fianchi mentre anche gli occhi mi eccitano nella loro visione del cazzo che scompare e le chiappe tue sode sono scure perchè abbronzate e piene e spingo per arrivare in gola a te e più vado dentro e più tu mugoli di voglia.
    
    Oramai siamo in pieno amplesso e impossibile fermarsi quindi vado giù e ti voglio fino a quando so che stai per sfogarti e il tuo respiro indica che il piacere è inarrestabile; sii, amore , sii, dammi la tua ebrezza ed ecco che ti agiti, urli e ora ci hanno sentito sicuramente e ti liberi nell'esplosione del l'orgasmo e chi sta fuori è concentrato nell'ascoltare i tuoi suoni dell'amore.
    
    Ti seguo e non resisto, sei troppo bella e sto per godere ma riesco con sforzo pazzesco a uscire e voltarti e tu subito capisci che devi accucciarti, apri la bocca l'attimo che niente può più fermarmi e i miei fiotti bollenti ti lavano la faccia e finiscono in ...