-
Inaspettatamente suocera parte 2
Data: 10/03/2018, Categorie: Incesti Autore: Cappellano, Fonte: EroticiRacconti
... provare molte cose ma che per rispetto di Angelo che è un buon uomo, si è sempre fatto a modo suo…e poi ormai erano anni che pur avendo ancora desiderio…non mi sentivo come quella mattina…” Colgo in lei oltre alla già citata tristezza ed imbarazzo un sottile messaggio di chi a cui in fondo non è rimasto proprio schifato dell’accaduto e visto che lo stesso era stato per me, da predatore quale sono (come credo chiunque di voi in una situazione analoga) prendo la palla al balzo e rilancio…”Lavinia, innanzitutto almeno lo hai fatto con me, mica col primo che passa! Sono di famiglia e come te è chiaro che ho tutto l’interesse che la cosa rimanga tra noi…e poi a te ha fatto schifo? No perché oggi ti dico che mi hai dato una botta di vita e che anche io sono nella tua condizione di qualche anno fa…sai che non farei mai nulla che facesse star male Rachele, è successo e l’importante è che non sia stato con l’impiegata del mio ufficio o la cassiera del supermercato no…?”. Lavinia prende tempo e fa un lungo sospiro, annuisce e dice : ”beh può anche avere un senso ciò che dici…” ed in quel momento riavvolgo il nastro e ripenso a quel meraviglioso pompino nel mio salotto, la squadro dalla testa ai piedi e la visione di quella bella donna matura al tempo stesso assolutamente normale con le sue ciabatte in pile da casa color rosa i collant scuri, la gonna nera fin sotto il ginocchio il suo cardigan di lana color grigio aperto con sotto una maglia leggera color nero dal collo largo che ...
... lascia intravedere quella riga che separa i seni grossi e morbidi per l’età ma sempre importanti, mi lascia un brivido che percorre tutto il mio corpo fino a sollecitare il cazzo che cominciava a risvegliarsi. Guardo l’orologio erano appena le 15.20 avevo ancora almeno un paio d’ore di tempo ed ormai avevo capito che in fondo questa situazione incestuosa a mia suocera non dispiaceva anche se da brava persona quale lei è coglievo da parte sua molte remore e voglia di reprimere ogni tentazione. Per la seconda volta prendo coraggio e la incalzo : “senti Lavinia, io da quel giorno non mi do’ pace. Lo considero un inizio ma come dici tu sono un uomo e come tale non mi puoi lasciare con questo dubbio…ho voglia di sentirmi dentro di te, ma stavolta ti voglio tutta…”. Lei arrossisce e ritorna severa in viso e dice : “Ti ho detto che è sbagliato, non deve più accadere!”. Io ormai ero in preda ai miei istinti, i miei pensieri erano soltanto per come fare a scoparmi la suocera… Rompo ogni indugio mi avvicino e le metto le mani sulle tette stringendole ed schiaffandole il mio pube addosso al suo. Lei indietreggia fino ad appoggiarsi al lavandino e mi dice con fare deciso : “guarda che mi metto a gridare!”. Impaurito per questa sua inaspettata reazione mi ritraggo e lei fa per ricomporsi vestiti ed occhiali. “ Ti accompagno alla porta, per oggi è meglio che torni a casa” dice. Attraversiamo la cucina, passiamo a fianco del tavolo da pranzo con lei che mi mette la mano dietro la schiena ...