Splendida coppia
Data: 10/03/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: vogliamattadilei
... raggiungere la piscina, promettendomi che ci saremmo rivisti più tardi.
Questa promessa mi aveva piacevolmente sorpreso, lasciandomi il dubbio di cosa avessero in mente.
L'avrei scoperto più tardi, al loro ritorno dal bagno in piscina.
Margherita mi aveva raccontato che terminato il bagno erano soliti fare una rinfrescante doccia, non quella in prossimità della piscina, ma quella nei bagni sottostanti.
Io non avevo nemmeno idea che i bagni del locale fossero dotati di una doccia e quindi la cosa mi aveva incuriosito.
Giuliano mi aveva chiesto se desiderassi anch'io farmi una doccia e se mi facesse piacere accompagnarli.
Ovviamente risposi subito affermativamente, immaginando cosa sarebbe potuto succedere.
Così percorremmo insieme il giardino, scendemmo le scale ed entrammo nel bagno.
Giunti in bagno e chiusa la porta, Margherita aprì l'acqua della doccia, prese il sapone che aveva portato ed entrata nella doccia iniziò a lavarsi.
Io e Giuliano intanto scherzavamo insieme sulla sua sensualità, godendoci lo spettacolo di vederla mentre si massaggiava le parti intime, le marmoree tette e la deliziosa figa rasata, che veniva aperta alla nostra vita dalle provocanti dita.
Ad un certo punto Giuliano entrò in doccia con Margherita che si prese cura di lui, insaponandolo e iniziando a massaggiarlo in modo molto eccitante, prima sul virile petto, poi più giù. Gli afferrò il duro cazzo ed inizio a lavare la turgida cappella, facendo scivolare la pelle, ...
... scoprendola con la mano e poi ricoprendola sempre più velocemente, fino a farla diventare una favolosa sega. Poi si piegò e iniziò a baciarlo spudoratamente e a percorrere tutto il glande con la rosea lingua fino ad infilarsi tutto il marmoreo cazzo in bocca.
Io nel frattempo non ero riuscito a trattenermi dal toccarmi, anche perché non mi era ben chiaro in cosa sarebbe consistita la mia partecipazione a questo libidinoso gioco.
Dopo alcuni minuti di questo idilliaco spettacolo Margherita mi chiese se avessi desiderio di far la doccia anch'io.
Risposi affermativamente, chiedendomi se anch'io avrei potuto godere dello stesso sublime trattamento.
I due uscirono però dalla doccia e mi venne il dubbio che la doccia me la sarei dovuta fare tristemente da solo.
Invece subito dopo poi Margherita rientrò insieme a me e mi disse: "Vieni qui che ti voglio lavare tutto per bene!" ed iniziò ad insaponarmi, abbracciandomi, palpandomi con le sapienti mani, fino a quando giunse al mio uccello, a cui dedicò tutte le possibili attenzioni. Lo baciò in modo adorabile, lo leccò con generosità come fosse un gustoso gelato, se lo infilò in bocca ed iniziò a spompinarlo con grande maestria e frenesia.
Ad un certo punto si girò verso Giuliano, che si era avvicinato e, chinatasi e dandomi le spalle, iniziò a succhiare il suo uccello.
Non potei fare a meno, come attratto da una calamita, di approssimarmi a lei fino ad infilare il mio uccello tra le i suoi marmorei glutei.
Inizia a ...