Le mie storie (26)
Data: 10/03/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: isolafelice75
Il primo ricordo che ho di quella mattina, è la luce del sole che entra dalle persiane. sto dormendo, come al solito sul fianco sinistro, il lenzuolo mi copre in parte, il seno come spesso mi succede sta per uscire dalla canottiera. Ad un certo punto sento sulla guancia qualcosa che mi sfiora, lì per lì non ci faccio caso, poi piano piano si sposta, mi accarezza la parte alta delle labbra ed in quel momento sento forte l'odore di bagnoschiuma. Non capisco, da una parte mi sento riposata, dall'altro sono stanca. Intanto tra le mie labbra si appoggia qualcosa, sento il profumo ma non capisco cosa sia. Così apro leggermente gli occhi ed appena focalizzo la situazione, mi rendo conto che un pene è appoggiato alla mia bocca. Sono ancora un po' frastornata, ho dormito stranamente pesante, appena allargo un po' le labbra, lui lo spinge dentro. Il tempo di alzare gli occhi, ed i ricordi cominciano a affiorare velocemente uno dopo l'altro. Distinguo nitidamente quella figura maschile che mi sovrasta, è il mio vecchio compagno di classe (naturalmente non farò il suo nome). Intanto la mia lingua istintivamente assapora il profumo del suo uccello moscio. Uno sguardo di lato a guardare la stanza, e mi ricordo che sono in un albergo a Capri. Intanto lui spinge il suo membro nella mia bocca come a volermi incitare a succhiarglielo, le mie labbra si appoggiano sulla pelle e cominciano a scivolare avanti e indietro. Non è la prima volta che vengo svegliata in questo modo, e devo confessarvi ...
... che la cosa non mi dispiace affatto soprattutto quando colui che mi fa questa sorpresa, si è appena fatto una doccia profumata. Mentre lentamente muovo la mia testa, il suo uccello piano piano comincia a ingrandirsi. Esce e rientra sempre più grosso, sempre più duro. Sono ancora sul fianco, il suo membro ogni tanto si infila in uno dei due lati della bocca. Mentre il movimento del suo bacino coincide con quello del mio collo, all'improvviso tutto mi è più chiaro: ieri c'è stato il matrimonio di una mia amica, una di quelle che conosco dai tempi del liceo. Continuo a succhiarglielo e lentamente mi ricordo come sono finita lì.È circa la metà di luglio, come già detto, lei è una di quelle amiche che, conosciute a scuola, ti restano per la vita. Dopo alcuni anni di fidanzamento con il suo ragazzo storico, finalmente hanno deciso di sposarsi. Dopo tutto era pure ora (gli ho detto più volte). La cornice è di quelle che lasciano senza fiato; d'altra parte Capri non a caso è l'isola più bella del mondo. Io sono una delle due testimoni e ne vado molto fiera. Il mio primo amore mi ha lasciato da circa un anno, ho superato una delle due mazzate che segneranno la mia vita sentimentale. Aiutata da una bella abbronzatura, dopo aver fatto compagnia alla sposa in tutte le preparazioni possibili, viene il momento anche per la sottoscritta di vestirsi. Insieme all'altra testimone andiamo prendere i nostri abiti (rigorosamente uguali per volere della festeggiata). Sotto, una gonna leggermente ...