1. Manila & le sue prime esperienze - confessioni


    Data: 17/08/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: Chase90, Fonte: Annunci69

    ... una passeggiata sugli scogli, per ammirare il panorama. Ed una volta che eravamo in un punto di ritorno, dove quindi non potevamo piú scendere, ma solo continuare a salire, con la mia finta ingenuitá, facevo notare a tutti che dovevo fare i miei bisogni. Ovviamente tutti mi dicevano di aspettare, che mancava poco alla meta, ma io insistevo e con la voce di una che stava per piangere, gli dicevo che non potevo aspettare oltre. Allora iniziavo a farmela sotto, aggrappata a quegli scogli come uno scalatore. Sentivo la mia urina uscire dalla fica, bloccarsi sul costume per poi farsi strada lungo le mie cosce. Data la forte abbondanza della pisciata, diverse gocce passavano attraverso il costume per finire giú nel vuoto verso il mare. Chi era sotto di me, ne ero sicura, si sarebbe eccitato da morire. Vedere la mia fica da sotto, grondare come se piovesse e vedere sulle mie gambe la pipí che scivolava in tutte le direzioni, lo avrebbe fatto diventare duro a chiunque.
    
    Ma anche a fine stagione, durante l'inverno, i sistemi per masturbarmi all'aperto non mi mancavano. Come giá ti ho detto, ogni oggetto che mi capitava sotto mano (in tutti i sensi) era buono per infilarmelo nella fica e masturbarmi. Hai presente Chase, per esempio, quei paletti di ferro che vedi piantati nei giardini per delimitare una zona o impedere il passaggio di auto? Mi scopavo anche quelli! Vestita in modo leggero, con una semplice gonnellina e senza mutandine ovviamente, cercavo sempre quelli con alla fine ...
    ... una sfera di acciaio. Prima di mettermici sopra, a gambe divaricate, mi stimolavo un pó le grandi e piccole labbra, aspettando che si bagnasse la mia patata. Una volta vicina all'orgasmo, con la fica completamente fradicia, mi mettevo a cavallo di questo paletto e scendendo lentamente su di esso, me lo infilavo dentro. Qualche lieve giro in senso orario e non, due o tre volte su e giú, per poi rimettere dentro la mia fica nuovamente quella sfera metallica e l'orgasmo era servito! Devo dirtelo Chase, piú scrivo e piú mi ritornano alla mente le mie prime masturbazioni. Potrei raccontarti di quando sul bus mi sedevo sui sedili posteriori (che poi lo faccio ancora oggi) con le gambe leggermente divaricate, sapendo che qualcuno ci avrebbe guardato in mezzo. Oppure di quando nei negozi prendevo le scale mobili e cercavo sempre di stare diversi gradini sopra gli altri, sperando che qualcuno guardasse sotto la gonna la mia fica (ovviamente libera dalle mutandine). Lo ammetto, ne sono consapevole, ero una bella porcellina. Ma chi non lo é a quell'etá? Io ancora oggi vedo ragazzine seminude che camminano come se sfilassero. Te la dico tutta Chase: a me piace il sesso! E se questo viene fatto tra due persone consezienti, non é mai sporco! Ma il punto é comunque un altro: se quello che ti ho appena raccontato é solo un riassunto della mia intensa vita sessuale tra (piú o meno) i tredici ed i quindici anni, puoi immaginare quello che ho fatto dopo? Qualcosa giá la sai, ma quello che ti ...
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