Giornata in campagna
Data: 12/03/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Aly92
... piedi non toccano più per terra, inizio a dimenarmi scalciando, ma nulla. Appena usciamo da dietro al muro dove ero nascosta i ragazzi si girano nella mia direzione e li vedo guardare con aria interrogativa.Vengo lasciata solo quando siamo arrivati dove stavano i ragazzi che intanto si sono radunato in cerchio. Mi giro e vedo che l�uomo che mi aveva sollevata era uno degli operai. In un italiano stentato e molto arrangiato uno dei ragazzi chiede a quello che mi ha portato che cosa gli era venuto in mente. Quello risponde in un italiano molto più comprensibile � l�ho beccata mentre stavo spiando i cazzi dei ragazzi e si stava toccando come una vacca in calore.-Quello che mi aveva sollevata era il più anziano di tutti e forse quello che da più tempo era in Italia visto che parlava meglio l�italiano ed era un uomo alto, con un po� di pancia e una barba incolta, gli altri erano tutti ragazzi, che dovevano avere dai 25 anni in giù ed erano messi abbastanza bene di fisico.- cosa volete da me � gli chiedo e lui con un sorriso- invece di spiarli da 5 metri i loro cazzi li puoi osservare da molto più vicino.-Io faccio per andarmene ma sbatto contro e lui non si muove di un millimetro, intanto i ragazzi avevano già di fuori i loro cazzi e iniziavano a menarseli. Io li guardavo sia spaventata che ammirata, questo lo devo ammettere. Se ne accorse anche l�operaio più anziano e mentre ero girata a guardare i ragazzi lui un�altra volta mi prese da dietro, ma questa volta iniziò a stringere ...
... i miei capezzoli, facendomi anche abbastanza male, le sue parole però lo fecero di più� sei solo una puttana bianca e che non vede l�ora di assaggiare i nostri cazzi �Mi girai quasi stupefatta delle sue parole ma lui appoggio le sue mani sulle mie spalle e spinse verso il basso, io opposi resistenza, ma altre due mani iniziarono a spingere e io no potei fare più nulla così mi ritrovai in ginocchio ed in mezzo a cinque maschi che non so da quanto tempo non vedevano una donna. L�uomo si abbassò i jeans sporchi e ne uscì un cazzo ancora mezzo moscio che non aveva per niente un buon profumo, anzi il mio primo istinto fu quello di allontanarmi, ma lui allungò il braccio arpiono la mia testa e la spinse contro il suo cazzo, io puntai le mani sui suoi fianchi e girando la testa dall�altra parte, ma mi trovai pronto un altro cazzo che come il primo puzzava di sporco, di piscio e di sudore girando la testa andai a sbattere contro il cazzo dell�anziano che quasi mi prendeva a schiaffi con il suo arnese, allora lui mi alzò la faccia, mi guardò negli occhi e disse - perché fai tanta resistenza puttanella? Sappiamo tutti e due che non vedi l�ora. -A quelle parole risposi, sfidando il suo sguardo� i vostri cazzi sono sporchi e puzzolenti non riesco nemmeno ad avvicinarmi. �Lui ride �fatela alzare - dice ai suoi ragazzi, che mi prendono da sotto le ascelle e mi tirano su, lui allora prende il bordo della maglia e lo tira su lasciandomi in reggiseno, io mi copro istintivamente, ma lui con un ...