1. Al mare (3°parte)


    Data: 13/03/2018, Categorie: Etero Autore: Sabrinazeta

    ... resisto.
    
    lo prendo e ci buttiamo sul letto, gli tolgo i pantaloncini ed è meraviglioso sentirlo tutto nudo su di me. Il suo odore di giovane maschio, il calore della sua pelle, le sue gambe forti che si aprono la strada tra le mie cosce, le sue mani su tutto il mio corpo. Ansima e non dice una parola, tanto è preso dalla voglia. Continuiamo a baciarci e a toccarci con un brio inarrestabile. Sento il suo sesso sul mio, ma non è questo pomeriggio che mi avrà. Lo faccio scivolare sulla schiena e gli sono sopra. "Piano Giulio….piano….abbiamo tutto il tempo…." dico con tutta la dolcezza che posso "Scusa Sabrina… ma io… scusa solo che…" dice concitato "Vedo che siamo passati al tu…." dico io,gli sorrido e lui ricambia.
    
    "Puoi chiamarmi così, solo quando siamo soli…intesi?" "Sì…sì Sabrina…" e riprende a baciarmi, ma stavolta sono io a dirigere il gioco.
    
    Ho voglia di divorarlo questo giovane leone e le mie labbra premono su di lui, la mia lingua scende nella sua bocca con tutta la sua umida sensualità. Ho fame di baci e lui saprà finalmente che cosa vuol dire baciare una donna. Una donna può fare sesso con te, senza baciarti, ma se si abbandona al bacio allora vuole fare l'amore con te ed è tutta un'altra cosa. Sento il suo desiderio, prepotente battere sul mio ventre, allungo una mano e bagno la punta delle dita con il mio umore fresco, prendo il suo sesso in pugno e gli accarezzo la punta con le dita umide, gli giro intorno, lo riprendo in pugno e scendo fino alla radice, ...
    ... mi allungo sulle palle. Sono quelle di un ragazzo, con una pelle morbidissima e vellutata, avrei voglia di baciarle, avrei voglia di passarci la lingua sopra e sentirne la consistenza, sono piene, le stringo un poco.
    
    Risalgo e lo tengo in pugno, mi pulsa nel palmo della mano. Salgo e scendo lentamente, lui ha gli occhi chiusi e mugola.
    
    Lo bacio ancora e lui mi guarda, la sua espressione mi implora di dargli ancora piacere, non so resistere e scendo con la bocca su di lui, prima sui pettorali, poi sugli addominali appena accennati e già sento l'odore del suo sesso. Continuo a muovere la mia mano, con il pollice che sfiora un punto preciso, che lo esalta. Sono sempre più vicino e lui mi appoggia una mano sulla testa, come un invito a continuare.
    
    "Se faccio qualcosa che non ti piace…..fermami…" e non appena finisco di dire queste parole, senza nemmeno sentirlo rispondere, prendo tutto il suo sesso nella mia bocca, stringendo le mie labbra sulla pelle per scoprirlo tutto e avvolgendolo nella presa morbida della mia lingua che ormai non chiedeva altro che sentirne il sapore. Lui ha un gemito, quasi un esulto di godimento. La bocca di una donna vera, di una donna con la D maiuscola è una bocca che sa dare piacere con una generosità che non ha pari. Sicuramente avrà avuto altre esperienze, ma solo adesso sente quell'emozione unica di sentirsi preso, preso nella bocca di una donna che vuole regalargli piacere allo stato puro.
    
    Risalgo e scendo di nuovo, risalgo e scendo di ...