Le prime corna.
Data: 13/03/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: Stephan Zanzi
... Berni era d�umore nero, e seguiva me e Jeffri come un cagnolino, senza mai perderci d�occhio. Ad un certo punto Jeffri mi diede una gran pacca sul sedere e Berni perse le staffe. �Ehi, tieni giù le mani! Moana è la mia fidanzata� disse. �Che ho fatto?� chiese lui facendo finta di non capire. �Le ho dato una pacca sul sedere, mica le ho infilato un dito in culo?�. Il parco era mezzo vuoto. In mezzo alla settimana era sempre così. C�era una gran pace. Poi nei fine settimana si riempiva di famigliole e di bambini che correvano a destra e a sinistra. Ci mettemmo a sedere sul prato, qualcuno cominciò a fare due tiri con la palla, altri tirarono fuori sigarette e addirittura c�era qualcuno che aveva portato dell�erba. Dopo un po' venne allestito un campo da calcio, facendo i pali delle porte con gli zaini, e quindi alcuni di noi cominciarono a giocare. Per un po' giocò anche Jeffri, e quindi Berni ebbe modo di parlarmi e dirmene quattro sul mio comportamento di quei giorni. �Che cosa ci trovi in lui?� mi chiese. �Io?� risposi stupita. �Assolutamente niente. Lo sai che amo solo te�. �E allora perché continui a fare la gatta morta con lui?�. �Io? Mi sa che ti sbagli, Berni. Io non faccio la gatta morta con lui�. E invece lo facevo e come. Anzi, stavo facendo proprio la zoccola. Ad un certo punto Jeffri chiamò Berni e lo invitò a unirsi alla partita di calcio. Pensai subito che fosse un modo per riappacificarsi con il mio fidanzato, per fargli ...
... capire che non aveva nulla da temere. In principio Berni disse di no, ma lui insistette così tanto che alla fine andò anche lui. Guardai i miei due contendenti giocare a calcio, buttarsi contro gli avversari e cercare in ogni modo di segnare. Poi Jeffri ad un certo punto venne verso di me e mi disse di fare come gli dicevo, e cioè di incamminarmi laggiù, dove la vegetazione era più fitta, e di aspettarlo. Lui mi avrebbe raggiunta quanto prima. �Non se ne parla proprio. A Berni cosa gli racconto?�. �Non vedi che Berni è impegnato a giocare? Quando si accorgerà della tua assenza sarà troppo tardi, perché sarai diventata già mia�. Non potevo dirgli di no. Stavo aspettando quel momento da quando avevo cominciato a flirtare con lui. E allora mi alzai e andai verso la fitta vegetazione. Berni non si accorse di nulla. Stavo per imbattermi in un�avventura davvero storica, e cioè per la prima volta stavo per mettere le corna al mio fidanzato. E così mi feci strada tra gli alberi percorrendo un sentiero stretto che mi portò in uno spiazzo isolato. C�erano un tavolino e una panca da picnic, decisi di aspettare lì l�arrivo di Jeffri, che non avrebbe tardato a raggiungermi. Era tanta la voglia di avermi che ero sicura che non avrei dovuto aspettare molto per vederlo comparire sul sentiero che avevo appena percorso. Era solo questione di minuti.Moana.(Continua...)Link al racconto:http://paradisodisteesabri.blogspot.it/2016/12/povero-berni.html