AsiIa e il RaGaZzo delle PiZze
Data: 14/03/2018,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Trans
Autore: asiatrav82, Fonte: xHamster
Era una calda sera d’estate di luglio, la classica serata da trascorrere all’aperto quando l’aria fresca comincia a scendere e avvolge il tuo corpo con un leggero velo di piacere dandoti refrigerio dalla calura estiva.Purtroppo però non potevo uscire quella sera, vuoi perché l’esame si stava pericolosamente avvicinando, vuoi perché la provvidenza volle che le cose andassero proprio in questo modo, non ne ho idea.“Dannazione” pensai.“Perché io devo starmene qui in casa nolente a studiare tutte queste nozioni di biologia?”“quanto vorrei starmene in vacanza”.Non potendo soddisfare questi desideri che mi scorrevano nella mente, decisi di godere almeno dell’unico piacere che potevo soddisfare quella sera, il cibo.Non avevo voglia di preparare una cena solo per me e quindi decisi di affidarmi al buon volantino delle pizze, che in casi estremi è sempre lì ad aiutarmi.Il primo volantino che mi capita sottomano è quello della pizzeria da asporto tal dei tali, ovviamente non posso rivelare il nome per motivi di pubblicità.Ordinai per me una pizza al salame piccante, carciofi e olive, ne avevo una gran voglia.Dopo circa 10 minuti sentìì suonare il citofono. “Pizza da asporto ” “sì le apro”.Click here for more.Mi accorsì che dato il caldo indossavo solo un perizomino e delle calzette di pizzo e niente altro, perciò corsi in camera per vestirmi, ma il fattorino era già arrivato, in un baleno dentro casa.Mi voltai tutta imbarazzata e la reazione che ebbi quando mi si presentò davanti fu ...
... un mezzo infarto: era un ragazzo di circa 21 anni, un volto e un corpo che definire da modello è poco, una voce molto sexy e muscoli che uscivano dalla maglietta attillata.Sudava anche un po’ e questo mi fece eccitare ancora di più.Improvvisamente notai che il mio pene cominciava ad indurirsi e la cosa era visibile dato che indossavo solo un mini perizoma. Cercai in tutti i modi di fuggire un attimo in camera per cambiarmi, ma subito il ragazzo mi bloccò e mi tocco' la mia eccitazione.Io ero incredula, e al contempo intrigata, sarei potuta venire anche solo con lo sguardo di tale scena, ma lui fece di più.” Sei bellissima” mi disse con un accento meridionale ” non ho mai visto una creatura cosi perfetta, non vergognarti sei uno spettacolo.Si avvicino' in un misto di timidezza e determinazione mi bacio' la spalla mentre le sue mani circunavigavano il mio corpo vibranti di passione sceso sul seno e sul mio pancino senza mai staccare la lingua dalla mia pelle come a delineare un percorso, come a rafforzare la sua territorialita'.Sposto' il perizoma senza toglierlo scoprendo il mio cazzo incominciò a prenderlo in bocca e a succhiarlo come pochi facendomi morire di piacere leccandolo tutto per poi appassionarsi alle mie palle senza mai staccarmi i suoi occhi dai miei era una sfida era complicita'voleva vedere il mio volto crucciarsi dal piacere.” Amo la tua fighetta” disse ” poi scese ancora di piu' senza fretta la tua lingua assaporava il mio buchino gia' bagnato dal desiderio.” ...