1. Il buio porta oltre l'orgasmo


    Data: 14/03/2018, Categorie: Trans Autore: BlackInk, Fonte: Annunci69

    ... la passerina e... sorpresa delle sorprese, scovai un uccello dritto dritto, corredato di due palle tese.
    
    «Bello il mio regalo?» mi sorrise Laura da dietro la benda.
    
    «Stupendo.» ribattei mentre accarezzavo quell'inaspettato giocattolo.
    
    Lo sentivo duro, forse non molto grosso, ma piuttosto lungo, che terminava con una cappella a punta dalla quale sgorgava una goccia di liquido appiccicoso.
    
    La masturbai lentamente, mentre la sua bocca e la sua mano si davano da fare sul mio petto e sul mio viso. Il culo di Laura mi stringeva il cazzo. Volevo sborrare ma volevo continuare quel gioco eccitante per concludere in modo più esplosivo.
    
    Poi la trans si staccò da me e si portò davanti a Laura. Dal movimento capii quali erano le sue intenzioni: voleva regalare a Laura il massimo del piacere. Piantato dentro al culo di Laura sentii il cazzo della trans farsi largo tra le carni eccitate della nostra compagna. Lo sentii spingere sulla sottile parete che divide le due caverne femminili.
    
    Laura gemette e gettò la testa all'indietro. Allungai la lingua e le baciai la bocca aperta, aspirandone tutto il fiato voluttuoso.
    
    Il cazzo della trans si muoveva ritmico, accompagnando il movimento del bacino di Laura.
    
    Io attendevo, desideravo prolungare all'infinito quel momento di lussuria.
    
    La trans spingeva e Laura rispondeva. Io la baciavo sul collo, le accarezzavo i seni, alternandoli con quelli della trans.
    
    Sentii le mani di Laura stringermi le cosce e il suo corpo ...
    ... fremere. Capii che un'altro orgasmo era prossimo. Diedi due colpi nel suo ano dilatato e lei si perse nella delizia sfrenata.
    
    La trans si sfilò e Laura si sollevò da me, tenendo con una mano il mio uccello. Feci per alzarmi, ma una mano mi bloccò. La bocca di Laura venne a leccarmi i capezzoli per poi scendere a lubrificare il mio sesso. Sentii la saliva calda colare dalla cappella all'asta e alle palle. Una scossa di ludibrio mi percorse. Temetti di sborrare istantaneamente.
    
    Poi la schiena trans si appoggiò al mio petto e il suo culo sodo calò sul mio fallo. Il calore mi avvolse. La mia mente scomparve in un paradiso senza nome e la mia mano raggiunse l'uccello della mia compagna, era bagnato dai succhi delle fica di Laura e caldo della sua stessa eccitazione.
    
    La bocca della donna si fece largo tra le nostre cosce e iniziò a lavorare sulle mie palle, leccandole e succhiandole. Ero al massimo dell'eccitazione. Non sapevo quanto avrei potuto continuare.
    
    «Sborrooooooooo!!!!!» Annunciai alle mie partner.
    
    La trans si sfilò dalla mia asta nel momento in cui il mio orgasmo iniziava ad esplodere. La mia mano non si era fermata e sentii quel cazzo lungo e dritto pulsare molto più forte. Mentre i miei spruzzi cominciavano a colpire il viso di Laura, anche la cappella trans si scioglieva nell'eiaculazione.
    
    Una fontana di sperma innaffiava la nostra compagna che, immaginavo, cercava di non perdere nemmeno una goccia di quel nettare sublime.
    
    Gli ultimi spasmi del coito ...