1. Due vicini... troppo vicini


    Data: 15/03/2018, Categorie: Etero Cuckold Autore: iprimipassi

    ... si fosse impadronito della sua bocca baciandola in maniera quasi feroce.Il ragazzo iniziò a muovere in circolo il suo dito impertinente, mentre Mariella, paonazza in volto e con la voce affannata, tentò le ultime resistenze, con ben poca convinzione: �Ci scoprono... fermati... no...�. �Ssh, siamo al sicuro... si sente ancora l�acqua scorrere in bagno�. Poi, muovendo ulteriormente quel dito, stavolta dentro e fuori, aggiunse: �E anche qui direi che l�atmosfera è umida. Sei tutta bagnata�. �E tu sei un bastardo�, fu la risposta di Mariella che ormai, con la sua lucidità andata a farsi benedire, alzò un braccio per cingere la testa di Tiziano e tirarlo a sé per riprendere a baciarlo.Il ragazzo, allora, affondò ancor di più il colpo, estrasse il dito dalla figa allagata di Mariella e, con la stessa mano, abbassò il pantalone della tuta che indossava, abbastanza per tirar fuori il suo cazzo, pulsante di desiderio. Subito dopo, alzò la gonna di Mariella e scostò in maniera quasi brutale le sue mutandine. Avrebbe voluto strapparle i vestiti di dosso e farle di tutto, ma sapeva che non c�era abbastanza tempo.Con l�acqua che, in bagno, aveva cessato di scorrere, i minuti a disposizione erano davvero pochi ormai. Mariella era del tutto fuori di sé, avvertiva il grosso pene di Tiziano scorrerle prima sul sedere e poi lungo le labbra della vagina, che colava umori in maniera quasi oscena.Tiziano posizionò per bene il glande all�ingresso delle grandi labbra, per poi portare la sua ...
    ... mano alla bocca di Mariella, prima disegnandone il contorno e poi infilandole per farle assaggiare il suo stesso sapore. Mentre lei era ad occhi chiusi, leccando le dita del ragazzo, lui la penetrò con un colpo solo, spezzandole il fiato. Solo il fatto che avesse la bocca piena delle dita di Tiziano impedì a Mariella di emettere un nuovo, squassante, urlo. Tiziano tirò fuori il suo cazzo fino a lasciar dentro solo il glande, poi di nuovo la penetrò in tutta la sua lunghezza. Poi una volta ancora, e ancora, e ancora. Aumentando impercettibilmente il ritmo ad ogni spinta.Nel frattempo, con la sua mano destra avvertiva la consistenza di quei seni, la durezza dei capezzoli. E più pensava a quanto avrebbe voluto avere quel corpo nudo a disposizione, più si eccitava. E più si eccitava, più rapidamente stantuffava la figa della donna che, intanto, era in estasi. Ad occhi chiusi muoveva lentamente e la lingua attorno alle dita del ragazzo mentre, rossa in volto, sudata e con un lago tra le gambe che, ormai, le colava lungo le cosce, si faceva usare da Tiziano senza opporre alcun tipo di resistenza, ma riuscendo solo ad emettere gemiti e sospiri.Mentre il suo pene stava per esplodere, Tiziano avvertì le gambe di Mariella cedere del tutto e la donna tremare come in preda ad una scossa elettrica. Le venne dentro proprio mentre sentiva aprirsi la porta del bagno e, immediatamente, estrasse il suo pene ancora duro, il quale emise un sonoro schiocco, come lo stappo di una bottiglia di ...