1. 018 - La famiglia di Chiara con altre famiglie incestano


    Data: 16/03/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Cuckold Lesbo Dominazione / BDSM Autoerotismo Gay / Bisex Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... annunciò���Wooowww, non poteva andare meglio! Padre e figlia, fantastico, bene, bene, ora vi spiego�Mario invitò tutti ad alzarsi e si portò al fondo della grande mansarda aprendo l�armadio delle meraviglie��..�Come potete vedere, in questo armadio ci sono alcuni oggetti che possono interessare tutti noi, su questo piano vedete esposti alcuni vibratori di diverse dimensioni e colori, da quello verde molto piccolo e corto fino a quello nero, gigantesco e soprattutto molto lungo, nel piano sottostante, alcuni frustini con le punte in acciaio, e quelli singoli e un paio di rami di salice di diametro diverso. Sul piano più basso ci sono dei macchinari, ad azionamento elettrico, si possono usare, con le relative mollette intercambiabili sui capezzoli maschili e femminili, sulla clitoride, sui testicoli, sul cazzo, applicati alle labbra della figa e da altre parti a scelta.In alto ci sono le corde, anche queste come potete notare, sono diverse tra di loro, come diametro e materiale.�Il cicerone proseguì oltre, spiegando le funzioni del pesante tavolo di legno massiccio idoneo alle varie torture. Fece vedere le ganasce posto sopra e sotto il tavolo, spiegandone le funzioni, quindi mostrò la macchina, che da sotto il tavolo, si ribaltava sopra ad esso. Il braccio di questa macchina aveva un portavibratore con un anello in acciaio regolabile per bloccare i peni finti adattandosi alle loro dimensioni. Illustrò inoltre come la macchina potesse penetrare qualsiasi soggetto in vagina o ...
    ... nel culo, regolandone la velocità e la profondità di penetrazione. Quest�ultima era regolata da una scala numerica da uno a trentacinque che corrispondevano ai centimetri di penetrazione Poi si soffermò sulla spalliera attrezzata, mostrando con movimenti chiarificatori il funzionamento delle manette che avrebbero potuto bloccare i polsi dello schiavo, così da poterlo usare a proprio piacimento.�Ora Massimo, tocca a te, prendi per mano Manuela e fanne quello che vuoi, se esageri, nell�interesse della ragazza, io posso intervenire. Se va tutto bene, sei libero di continuare e ora, buon divertimento�Massimo, prese per mano Manuela, mentre tutti gli altri si alzarono in piedi per vedere cosa sarebbe successo. Lui era indeciso, poi optò per il tavolo e la fece salire, mettendola prona, sdraiata sul tavolo. Le fece divaricare le gambe e le bloccò le caviglie, con le cavigliere d�acciaio, poi regolò l�apertura del tavolo per far uscire i seni della figlia nella parte inferiore e una volta che da sotto si vedevano chiaramente le tette, usò gli elastici con le mollette. Essi erano fissati al pavimento, lui tese gli elastici e fissò una molletta ad un capezzolo di Manuela, lo strinse in modo che non scivolasse via e mentre la figlia urlava dal dolore, lui ripetè l�operazione sull�altro capezzolo.�Papiiiiiiii, cazzoooooo, mi fai maleeeee, togli sti cazzo di pinzetteee!!!! Porca troiaaaa, toglieleeee!!!!�Massimo, guardò interrogativamente Mario, che con la massima tranquillità fece cenno ...
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