1. Cogli l'attimo.


    Data: 05/09/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: passbari, Fonte: Annunci69

    Forse le cose improvvise, sono le migliori.
    
    Quelle che non ti aspetti, quelle che non immagini e non ti prepari.
    
    Prima di incontrare qualcuno, che sia per lavoro, per amicizia o per sesso, penso sempre a cosa dire, cosa fare, come presentarmi e come affrontare le solite domande che la vita ci impone di fare.
    
    Quando invece tutto accade senza un motivo, senza un perché, è tutto più semplice.. molto più naturale e rilassante!
    
    Era una sera dei primi di settembre. Mi trovavo a Bari, in un bar con il mio gruppo di amicizie. Una sera particolare, eravamo li per salutare un nostro amico che il giorno dopo sarebbe partito per continuare gli studi fuori. Ero intento a mangiare il mio cornetto alla cioccolata accompagnato dal caffè decaffeinato che ormai bevo e tra una chiacchiera e l'altra il mio cellulare comincia a vibrare. Era un messaggio su una di quelle applicazioni che si usano per incontrare gente a te vicina. Solitamente non incontro mai nessuno che mi contatta li, non per cattiveria, ma perché spesso si presenta gente senza foto, non disposta a fare un passo verso il prossimo.
    
    Il suo nickname mi incuriosisce.
    
    Soprannome da maschio, magari attivo e possente. Ciò che desidero.
    
    Come già precedentemente detto, sono solamente passivo e trovare un vero attivo è davvero difficile purtroppo.
    
    Ci scambiamo qualche messaggio.
    
    Lui è bisex, attivo e poco più che trentenne. E' disposto ad incontrarmi in quel momento stesso, per cui gli spiego che sono impegnato e ...
    ... che non so a che ora potrei liberarmi. Un messaggio tira l'altro e si accende in me la voglia di incontrarlo, di spogliarlo e di avere quello che lui dice "un bel cazzo" tra le mie mani.
    
    Lui è molto disponibile e gentile. Mi ha detto che è già in cammino e sta arrivando al luogo d'incontro. Io dal canto mio, faccio il possibile per movimentare e affrettare il tutto della serata e farmi riaccompagnare a casa. Dopo un'ora eccomi fuori all'hotel del mio paesino pronto per incontrarmi con quest'uomo tanto gentile quanto maschio. Un colpo di luci ed eccomi in quella macchina bianca. Ci presentiamo, mi scuso per l'orario anche se ormai è tarda notte e mette in moto la macchina cominciando a percorrere il lungomare. Arriviamo in un posto deserto, poche luci e poche probabilità di incontrare gente. Chiacchieriamo di ciò che facciamo nella vita e di ciò che vorremmo fare e abbassa il suo schienale mettendosi comodo.
    
    Troppe parole sono state usate a sproposito. La cosa migliore da fare è abbassarsi tra le sue gambe e sbottonargli i jeans. Ma non lo faccio, aspetto che sia lui a cedere e a farlo impazzire di voglia. Gli faccio i grattini sul petto peloso, amo i peli, non troppo.. il giusto.
    
    Amo leccare un bel petto. Lecco i suoi capezzoli, poi passo alle sue braccia e mi stendo con il capo sulla sua patta dura che sento pulsare sul mio collo. Comincia ad accarezzarmi il petto e a sbottonarsi i jeans. Lascio uscire il suo cazzo e lo sento accanto alla mia guancia. Sento l'odore ...
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