La migliore amica della mia fidanzata
Data: 17/03/2018,
Categorie:
Lesbo
Autore: Carla., Fonte: EroticiRacconti
... non più 17 e lei ora ne ha 24, lei è sempre con la sua fidanzata di sempre, io son fidanzata con la sua migliore amica. Non eravamo mai uscite insieme, proprio perchè sia la mia attuale fidanzata e la sua facevan di tutto per non farci mai più rincontrare, ma la settimana scorsa è successo. Ci siam ritrovate ad uscire tutte insieme, la sua fidanzata non c'era. Eravamo in un pub, la musica era alta e tra le tante chiacchiere scambiate a quel tavolo i nostri sguardi s'incrociavano spesso, ed è stato proprio in quel momento che ho capito, ciò che provavamo allora non è mai cambiato, la voglia di possederci in tutti i modi, dello spogliarci completamente. Ci alziamo tutte a prender da bere e poi quando ritorniamo a sederci qualcuna (tra cui la mia fidanzata) rimane a far l'oca in pista. E per caso io e Roberta ci ritroviam ad esser sedute l'una accanto all'altra. Sarà che i posti eran stretti, sarà che lo volevamo entrambe ma ci siam ritrovate ad aver le gambe vicine. Entrambe avevam i pantaloncini abbastanza corti da far sì che il contatto pelle a pelle fosse diretto. Io rimanevo immobile, lei ogni tanto strusciava la sua gamba alla mia. La prima, la seconda, la terza. Poi mi son scocciata e le ho messo con prepotenza la mano sulla sua coscia, e ho stretto forte, lei mi ha guardata con uno sguardo che parlava, le sue intenzioni erano chiare, le mie anche, ma non potevamo di certo farlo davanti a tutte?! così io corro in bagno a rinfrescarmi, lei non mi segue. Ci rimango male, ...
... Passano le ore e decidiamo di andare ad una serata assurda dove ci sarebbero state almeno 100000 persone. La mia fidanzata beveva di continuo fin a quando non ha iniziato a vomitare e si è lasciata addormentare sulla spiaggia(Questa discoteca si affacciava sul mare), con lei c'era sua cugina menomale, non avevo per niente voglia di star a pensare alle sue bambinate. Così inizio a cercare Roberta tra la folla "ballante" e una volta trovata la prendo per mano senza dirle niente e la porto all'uscita, anche lì c'era un piccolo scorcio di mare (era dalla parte opposta della mia fidanzata quindi non avrebbe mai potuto vederci nessuno) ero in preda dell'adrenalina, iniziamo a limonarci senza tregua, le mani volavano ovunque fino a quando lei decide di andar in macchina, una monovolume appena entriamo le tolgo i vestiti, lei fa lo stesso con me, io mi metto sopra e inizio ad aprile le gambe e a strusciarmi su di lei con il mio sesso, eravamo stra bagnate, inizio ad infilarle prima un dito poi due leccandole il clitoride, lei mugulava impazziva e si dimenava, era ciò che aspettavamo da tantissimi anni, le infilo tre dita e inizia a gridare dal piacere. Mi rimetto su di lei e ci strusciamo lei mi lecca il seno (abbastanza prosperoso una quinta scarsa) e grida che vuole che le squirti in bocca. Prende lei la situazione in mano e si mette sopra leccandomi il collo e scendendo tra il seno, soffermandosi qualche minuto sui capezzoli, stavo impazzendo non vedevo l'ora che entrasse dentro me ...