Nostra Signora degli Incubi
Data: 17/03/2018,
Categorie:
pulp,
Autore: Aletheia
Il documento che vi apprestate a leggere è la trascrizione delle parole che la medium ******* *********** ha pronunciato incanalando il potere della nostra più antica antenata, Nostra Signora degli Incubi. Il significato di questo messaggio è attualmente al vaglio dei nostri Intermediatori, che non hanno ancora individuato la donna che risponde al nome citato. Dall'archivio storico. Trascrizione della seduta numero 8 del 10 ottobre 1961. Lei è la Prima Cacciatrice: individua le donne. Lavorare al centro prelievi dell'ospedale più grande della città è un piacevole diversivo quando il vero scopo è assorbire potere. Riesce a scorgere la magia dalla sfumatura del sangue che entra a fiotti nelle provette; qualche volta persino dall'odore emanato dalla pelle, ancor prima di averla punta. Quando sarà il momento, non potrai rivolgerti all'ospedale: lei avrebbe la tua vita servita s'un vassoio d'argento. Con la scienza dalla sua parte, quando leggerai questo messaggio avrà già individuato interi nuovi alberi genealogici di streghe, da cui avrà già strappato molti frutti. Lui era il Primo Cacciatore: provvedeva alla cattura fisica degli esemplari che volevano togliere dalla circolazione. Le prime a essere prese sono state le più potenti: donne dai sessant'anni in su, che avevano accumulato magia, esperienza e conoscenze per tutta una vita. Per lui era stato molto difficile all'inizio ma, via via che loro furono tolte di mezzo e la loro età iniziò a calare, attirarle, allontanarle ...
... dalle loro protezioni e sedurle, divenne sempre più semplice. Quasi divertente... Entrava nei loro sogni con l'aspetto di uno sconosciuto, talvolta con quello di un amico o un amante. Con quelle veramente pericolose adottava la loro immagine speculare, per confonderle. Raramente si presentava con il suo aspetto. Sono andati avanti in questo modo per anni: lui non ha mai avuto nessuno scrupolo nell'esaudire i suoi desideri, e lei lo ripagava sempre lautamente per i suoi servigi, in un rapporto perfettamente equilibrato, armonico. Mai uno screzio, mai un'obiezione. Erano potenti, sani, giovani, e si mantenevano tali grazie all'enorme quantità di magia che portavano via alla nostra gente, per non parlare del denaro: bonifici da capogiro alla conclusione di ogni missione e i loro capi non baderanno mai a spese pur di cancellare la magia dalla faccia di questo pianeta. La casa è arredata sontuosamente. Librerie alte fino al soffitto, lampadari di vetro di Murano, sculture preziose poggiate su colonne di marmo. Falsi d'artista di quadri di Boldini, divani in pelle e una quantità sbalorditiva di affilati athamé dai manici intagliati nei materiali più disparati, sparsi per tutta casa: madreperla, ossidiana nera, giada verde, turchese, ebano e argento... Oggetti curiosi, dall'aria costosa, che farebbero volentieri l'occhiolino a un ladro - se qualcuno avesse mai il coraggio o fosse tanto stupido da entrare a rubare in quella casa, s'intende. Solo una volta il Primo Cacciatore ebbe delle ...