1. All'università


    Data: 18/03/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: tous_avaler

    Dopo anni di esperienza su varie chat sono riuscito a sviluppare una specie di sesto senso, che mi permette di capire quando il mio interlocutore sia effettivamente interessato ad un incontro.
    
    Il tipo con cui chatto da due mesi mi ha tirato diversi pacchi, ma si è sempre successivamente giustificato, ed ogni volta che lo cerco comunque risponde. E' una persona educata.
    
    Da quello che ci siamo scritti so che ha la fidanzata, e che non è affatto soddisfatto di come lei gli faccia le pompe; in effetti il suo profilo reca solo una richiesta: "chi me lo succhia?"
    
    Più volte, quasi ossessivamente, mi ha chiesto se qualora glielo succhiassi potesse venirmi in bocca. Deve essere il suo desiderio più forte, ed evidentemente è un desiderio frustrato.
    
    Ultimamente vedendolo in linea l'ho salutato parecchie volte ed ha sempre risposto laconicamente, spiegandomi, ore dopo, che è riservatissimo e non vuole correre rischi.
    
    Stamattina avevo un buco di un paio d'ore e controllando la chat l'ho visto in linea: gli ho scritto senza molta speranza, ma improvvisamente ha cambiato atteggiamento.
    
    "Sto andando all'università, vieni a succhiarmelo nei bagni?"
    
    "Certo, dimmi dove."
    
    Mi fornisce l'indirizzo, è un polo universitario che racchiude diverse facoltà, e che conosco molto bene per averlo frequentato a mia volta parecchi anni fa.
    
    Nuovamente si raccomanda per la massima riservatezza, quindi lo rassicuro per l'ennesima volta, spiegandogli che sono maschile, che sono ...
    ... insospettabile, e che tutto avverrà rapidamente e nel massimo silenzio.
    
    Allora mi spiega che nel dipartimento accanto al suo, c'è un piano dove non vi sono aule e che è tenuto al buio, ma vi sono comunque dei bagni, e mi descrive accuratamente come arrivare.
    
    Secondo gli accordi io dovrò occupare il penultimo dei 4 bagni, lui busserà 3 volte ed io gli aprirò.
    
    Non ha voluto in nessun modo inviarmi una foto del viso, ma solo quelle del cazzo, mi ha solo aggiunto "credo di essere gradevole". Beh, se fosse un cesso inguardabile me ne andrò ed avrò solo perso un'ora.
    
    Ancora una volta la sua ossessione:
    
    "Ti fai venire in bocca?"
    
    "Si, ingoio"
    
    "OK, allora non c'è bisogno che ti dica che sto per venire, vengo e basta"
    
    "Certo"
    
    Prendo l'auto e mi avvio verso la zona, in meno di venti minuti sarò là, intanto lui in autobus vi si sta recando a sua volta.
    
    Riesco a trovare posto e mi avvio a piedi verso il polo, cercando di capire in base alle sue indicazioni dove sia il padiglione di cui mi ha parlato.
    
    Trovato l'edificio entro, nessuno bada a me, e comincio a scendere le scale per dirigermi al piano che mi ha indicato. Arrivato sul posto però non riesco a trovare indicazioni per i bagni, anche perché è tutto al buio e la poca luce che entra dai lucernari non aiuta. Provo a mandargli un messaggio e mi risponde. E' arrivato anche lui e sta scendendo, io nel frattempo risalgo di un piano per evitare di farmi trovare in un luogo non autorizzato dal personale del ...
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