Matteo diventa troia
Data: 18/03/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: michiamanotu
Matteo e Luca erano amici da qualche anno. Essendo entrambi ventiduenni e studenti fuorisede, si erano conosciuti all'università e di tanto in tanto capitava che si ritrovassero a studiare insieme. Luca era un tipo sportivo, con un fisico atletico e moltissimi amici, mentre Matteo era una persona decisamente meno estroversa e fisicamente prestante. Sin dalla prima adolescenza il suo corpo si era sviluppato in maniera totalmente diversa rispetto a quello dei suoi coetanei. Non amava molto giocare a calcio o andare in palestra e per questo era abbastanza magro e curvilineo, soprattutto il suo culetto era morbido, rotondo e femminile. Anche se non amava ammetterlo, Matteo era molto fiero della sua sinuosità e del suo invidiabile lato b: amava il suo corpo e le sue peculiarità e pensava che rispecchiassero a pieno il suo animo. Ogni weekend, da quando aveva all'incirca sedici anni aveva iniziato a depilarsi totalmente. Sebbene fosse molto poco peloso preferiva che il suo corpo fosse totalmente glabro. Amava moltissimo guardarsi allo specchio e vedersi liscio, toccarsi e sentire a pieno la pelle. Di lì a poco iniziò a scoprire di provare un grande appagamento ogni volta che un uomo più grande e virile di lui lo guardava e notava il suo culetto formoso. La cosa, tuttavia, non lo portò a grandi riflessioni, poiché la riconduceva alla sua segreta vanità.
Un giorno Matteo andò a trovare Luca per preparare insieme un esame. Bussò alla porta ma nessuno rispose, finché l'amico non ...
... arrivò improvvisamente ad aprirgli.
Indossava solo un accappatoio azzurro ed era visibilmente trafelato.
“Scusami, mi sono ricordato all'improvviso che oggi viene a trovarmi mio padre. Dovrebbe già essere in stazione, dovrei andare a prenderlo!” Disse mentre continuava ad asciugarsi freneticamente.
Matteo rispose che non era un problema e che poteva tranquillamente aspettarlo lì. Andarono insieme in camera e il ragazzo si sedette sul letto di Luca, che nel frattempo si tolse spudoratamente l'accappatoio per vestirsi, non trovando però le mutande. Per qualche minuto Matteo ebbe sotto gli occhi il pisello abbondante di Luca, nonché il suo fisico prestante e villoso. I suoi occhi non si staccarono nemmeno per un attimo da quello spettacolo che trovava estremamente affascinante. Era un suo coetaneo, eppure era così diverso da lui, così virile, così dotato.
“Ehi, ma che fai, fissi?” Chiese Luca ancora nudo, accorgendosi delle attenzioni dell'amico.
Matteo, visibilmente imbarazzato, negò, ma l'erezione fra le sue gambe era evidente.
Una luce si accese negli occhi di Luca, che pian piano si avvicinò a Matteo. Si era accorto da tempo delle sue tendenze, sebbene non fossero del tutto chiare nemmeno a lui, e avrebbe sempre voluto provare la bocca di un uomo, così decise di tentare il tutto per tutto. Tenendo in mano la sua asta che diventava sempre più dura si fece spazio tra le labbra di Matteo, che non oppose alcuna resistenza, colto com'era da una voglia sconosciuta. ...