1. LA PENITENZA DI ANNALISA


    Data: 21/03/2018, Categorie: Etero Autore: Browserfast, Fonte: RaccontiMilu

    01. Sexting- Besta� bestia� sei una BESTIAAAAA!!!!I suoi strilli disperati riempiono la stanza, la casa e, secondo il mio modesto parere, anche il condominio. Spero che nessuno ne intuisca la provenienza, altrimenti tra un po� ci troviamo la polizia in casa.La verità è che non mi aspettavo tutto questo casino, ma� ecco, vorrei fare due precisazioni. La prima: mi hanno chiamata in tanti modi, ma nessuno mai �bestia�. La seconda: vorrei dire che la mano che mi stringe i capelli sulla nuca inizia a farmi male, davvero, mi tira parecchio.Vorrei ma lascio perdere. Non mi pare il momento. Soprattutto adesso che le ho infilato due dita dentro e che le cosce di Viola hanno cominciato a tremare in questo modo così delizioso. Che sensazione strana entrare con le dita nella fica di un�altra. Mi grida di tutto ma mica smette di tenerle spalancate le gambe, sta puttana. E nemmeno mi molla i capelli. Vuole che la mia testa resti incollata a lei.No, quando dico �lei� non intendo Viola, intendo la sua fica.Si dimena in modo incontrollato e non so se crollerà all�indietro o se invece mi precipiterà addosso. Per fortuna decide, o forse per lei decide la forza di gravità, di buttarsi supina sul tavolo travolgendo il prezioso cristallo di Kosta-Boda che per fortuna rotea e va a cadere di taglio su una sedia.Scalcia con entrambe le gambe, e meno male che io sono inginocchiata proprio lì, nel mezzo. Al riparo dei suoi colpi.Strilla senza vergogna un�ennesima volta. Questo, penso, è l�orgasmo. ...
    ... Troppo diverso, come strillo, dai precedenti. E poi ora è tutto il corpo che trema. E la mano ha allentato la stretta sui miei capelli.- Basta! � mi implora.Ma dato che sono stronza, troia, dispettosa, irresponsabile, fate voi, io continuo a lappare. Lungo il solco della sua fica gonfia e aperta, proprio a scavarci e infilarmi dentro, e poi su su fino a raggiungere il grilletto, che quando lo trovo indurisco la lingua e lo colpisco con più forza.- UUUU-UUU-uuu- uuuhhhh � si agita lei � BASTAAAAA!E proprio dato che sono stronza, troia, dispettosa e irresponsabile io continuo.Finché i suoi �uuuuh� diventano più flebili, finché i suoi �BASTA� diventano �basta� basta� basta� sempre più tenui, sfumati, finché tutto il suo corpo non smette di tremare ma è solo un grande prendere aria e buttare fuori aria.Dalla mia prospettiva, che è quella di una ragazza in ginocchio davanti a un tavolo in mezzo alle cosce di un�amica che su quel tavolo ci si è sdraiata, Viola sembra quasi un cetaceo spiaggiato e in crisi respiratoria. Non so perché dico cetaceo, non è mica una balena. E non è nemmeno in leggero sovrappeso. Forse è il sapore di lei, che ho sparso su tutto il muso, che sa di mare.Ora che c�è un attimo di pausa, però, lasciate che mi presenti.Ciao, io sono Annalisa. Non so se mi conoscete. Facevo pompini. Ero la Vergine pompinara. Ho già scritto di me in un racconto che se volete potete andare a rileggere, Diversamente vergine. Per vari motivi, che potete trovare lì sopra, sono arrivata ...
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