1. Di niente, figurati !


    Data: 21/03/2018, Categorie: Etero Autore: valeriobere, Fonte: Annunci69

    Di solito, quando si dice “amici da sempre” si intende, in realtà, “da tanto tempo”. Nel caso mio e di Sergio, oggi quarantenni, invece si trattava davvero “da sempre”, poiché gli appartamenti delle nostre famiglie si trovavano nella medesima casa ed avendo noi pochi mesi di età di differenza siamo stati naturalmente insieme a scuola, nei giochi, nella scoperta della vita e nelle prime esperienze. Ci siamo lievemente distaccati quando lui si è sposato (in realtà con una mia ex fidanzatina del tempo in cui un bacio era la massima conquista) mentre io sono rimasto single avendo anche alcune gradite esperienze con ragazzi.
    
    Proprio questa amicizia, quasi fratellanza, ha indotto Sergio ad espormi un problema familiare che sicuramente lo avrebbe imbarazzato se avesse dovuto parlarne con altri. Qualche giorno prima Laura, sua moglie, era dovuta andare dal medico per un grave problema di stitichezza che rischiava di tramutarsi in qualcosa di peggio; per fortuna tutto si era risolto nel migliore dei modi, ma il medico le aveva consigliato di sottoporsi ad un clistere parietale per una buona pulizia del condotto intestinale. Sergio sapeva che io ho sempre avuto, purtroppo, il problema di una irregolarità intestinale e che quindi ero diventato, senza volerlo, uno specialista del clistere in tutte le sue varie declinazioni. Gli ho quindi spiegato che il clistere parietale non era altro che un clistere praticato con la cannula un po’ più grossa che, invece di emettere liquido dalla ...
    ... punta lo emette dai fianchi per aumentare la pressione sulle pareti intestinali, dopodiché bisogna massaggiare le pareti stesse con il dito per aumentarne l’elasticità. Avuta la conferma di quanto aveva loro illustrato il medico mi ha confessato che Laura - e lui era d’accordo - si sarebbe sentita profondamente imbarazzata a farselo praticare da uno sconosciuto e che avrebbe preferito, vista la confidenza che ci accomunava, che fossi io ad occuparmene.
    
    Devo dire che non mi aspettavo una fiducia così totale e ne fui lusingato, rispondendogli che non c’era alcun problema e che me ne sarei occupato volentieri.
    
    All’indomani, domenica pomeriggio, andai a casa loro e confesso che ero anche un po’ agitato. Laura, anche lei sulla quarantina, non era una donna travolgente ma era ancora una bella donna, non da “girarsi per strada” ma piacevole e simpatica e con il fascino della normalità, con un seno ancora sodo e fianchi non esagerati.
    
    Fattala sdraiare sul letto, le dissi che sarebbe stato meglio praticare prima un clistere tradizionale per una pulizia accurata dell’intestino e dedicarsi poi alla pratica parietale. Presente Sergio, lei si sdraiò sul letto e, dopo essersi tolta pantaloni e mutandine mi offrì quella vista stupenda che da tanti anni sognavo di ammirare. Con una mano si copriva la passerina ma il suo culo era esposto meravigliosamente. Per essere il più delicato possibile le spalmai abbondantemente olio di vaselina sul buchino massaggiandola dolcemente. Quando la ...
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