Il triangolo? sì, l'avevo desiderato! - parte prima
Data: 22/03/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Fufi
Mentre guido, tornando a casa dal lavoro, il telefono è un continuo emettere di suoni. Notifiche di messaggi WhatsApp, sms ed email fioccano ad un ritmo lento, ma inesorabile quasi volessero ricordarmi che, anche se sono temporaneamente lontano da un computer, le mie azioni sono comunque monitorate, come quelle di chiunque altro che oggi possegga un device telematico, dalla Rete.
Questa rete costituita da milioni di nodi che intrecciano milioni di maglie, suggeriscono alla mia mente l'immagine di una calza autoreggente nera, appunto a rete.
La stessa calza che ho potuto ammirare due settimane prima, sulle splendide gambe della mia compagna di giochi, rimasta ahimè insoddisfatta e certamente delusa dalla mia scarsa performance sessuale. Ricordate? Chi volesse rinfrescarsi la memoria e avere ulteriori particolari sul mio flop, può ricollegarsi al mio racconto intitolato: "3 partner in 24 ore - terza parte", pubblicato proprio di recente.
Una di quelle notifiche riguarda appunto la sua conferma del nostro prossimo incontro, fissato per l'indomani alle 16:30. Il messaggio inequivocabile recita: "se domani ci fosse un altro attivo ti darebbe fastidio?" Cosa? La puttanella ha voglia di prendere due cazzi? Perché mai dovrebbe darmi fastidio? Stimolata da questa nuova fantasia la mia mente si inerpica per i sentieri della perversione ed il mio pacco comincia subito a gonfiarsi, mentre guido verso casa, verso la donna che amo e che non mi fa mancare mai nulla, neppure tra le ...
... lenzuola. Purtroppo però una volta al mese non può concedermi le sue grazie per 10 lunghissimi giorni, quindi vado in cerca di alternative alla sega in solitario, sotto la doccia del mattino. Premesso che mi piace da impazzire il sapore di ostrica e lampone della fica grondante di umori di mia moglie, non mi rifiuto mai di ravanare o di farmi ravanare la mazza da un altro uomo. Accarezzare i suoi glutei ed i capezzoli pelosi innesca in me i più biechi istinti omosessuali, che si rafforzano se il partner si diverte ad esprimere la sua latente sessualità femminile, manifestandola con travestimenti da puttana di alto bordo.
Così il giorno dopo, sbrigata la pratica lavoro, che è pur sempre l'impegno più importante della giornata, dirigo l'auto alla volta della mia isola che non c'è, guido veloce verso il mio pomeriggio di sollazzo della mente e naturalmente del mio cazzo, che da ormai una settimana non vede l'ora di infilarsi tutto intero in un pertugio stretto e buio, come può essere soltanto l'accogliente apertura dello spacco anale della mia prossima partner.
Vi confesso che non tutti i culi sono in grado di abbracciare stretto, stretto il mio piccolo fratellino, forse perché in fondo, ma anche in punta non è per nulla piccolo, anzi!
Anche certe voluttuose donnone hanno fatto fatica a prenderselo tutto nello sfintere, nonostante avessi sempre cura di indossare il preservativo e poi di inondare la zona interessata dall'imminente penetrazione di LUBRIFICANTE.
Giunto ...