1. Vacanze


    Data: 25/03/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: laura m

    ... vagina non andarono via dalla mia mente, anzi rimbalzavano da una pagina all'altra del libro. Era meglio smettere di fantasticare. Mi alzai, raccolsi le mie cose e andai a fare la spesa per il pranzo. La mattina dopo, la trovai al posto del giorno prima. Ci salutammo, mi sorrise. “Sola oggi?” le chiesi tanto per rompere il ghiaccio. “Sì, sola. Mio marito è andato a pescare in barca con un suo amico; i figli hanno trovato i loro amici dell'anno scorso; torneranno ad ora di pranzo. Piazzai la sdraio dirimpetto alla sua, in modo che ci si potesse guardare senza prendere il torcicollo. “Posso farle una domanda indiscreta” - “Beh, siamo qui .. mi dica … ieri, quando sono tornata dal bagno, lei mi ha guardato in un modo … - “Come l'ho guardata?” le chiesi - “Mi ha fatto vergognare ...” - “Mi scusi allora, cercherò di non guardarla più. Però deve ammettere che attira l'attenzione” - “Sì, vero, attiro l'attenzione, ma degli uomini … Per caso lei, mi scusi … è lesbica?”- Sorrisi, “No, non sono lesbica ma mi piace ammirare le cose che esprimono una forte femminilità. E lei, laggiù, è molto femminile”. Si alzò repentinamente e si diresse verso le onde. Quando tornò era coperta con un ampio telo. Non parlammo, ma dopo un poco, lei stese il telo sulla sabbia e vi si sdraiò sopra, con i piedi rivolti verso di me. Si mise un braccio sotto il capo e chiuse gli occhi. Le gambe erano leggermente divaricate … Ogni tanto si rivoltava ed allora mi mostrava quei suoi glutei rotondi e sodi. Poi ...
    ... tornava supina. La guardavo con la coda dell'occhio, senza sollevare la testa dal libro che facevo finta di leggere. Improvvisamente mi disse: “Mi chiamo Romina … posso darti del tu?” Alzai gli occhi dal libro e la guardai. “Sì, diamoci del tu … io mi chiamo Giulia” - “Giulia, bel nome, non scemo come il mio … Quindi tu non sei lesbica, ma guardi con intensità le donne … Magari sei stata a letto con una donna ...” - “Vedi, Romina, forse ti scandalizzerò, ma io sono del parere che nel sesso non ci sono generi: il sesso si fa con la persona che il quel momento ci attira e ci fa provare profonde emozioni … “ - “Quindi tu sei stata a letto con donne ..” - “Sì”, le risposi seccamente. Se ne stette buona per diversi minuti, con gli occhi chiusi. Poi aprì gli occhi fissandomi direttamente: “Per questo mi hai guardata fra le gambe?” - “Oddio, non proprio … certo è che, bagnata com'eri, mi è sfuggito poco della tua, diciamo così, conformazione fisica dei tuoi genitali” - “Raccontami qualcuna delle tue esperienze che hai avuto con donne.” - “Mi spiace, Romina, non mi va di parlare di persone lontane e che tu non conosci”. Intanto ritornava il marito, che aveva un secchio colmo di pesci. “Quanti sono!” esclamò Romina e di nuovo, per guardare dentro il secchio, mi girava le spalle e metteva in mostra il suo bel culo. Il costume le si era ristretto e adesso sembrava più un perizoma e mi faceva vedere due bei glutei bianchi e generosi. Mi alzai decisa a tornarmene a casa. Mentre rimettevo le ...
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