Schiavetto e Padroncina - Giorno 4
Data: 06/09/2017,
Categorie:
Etero
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: AtYourOrder, Fonte: RaccontiMilu
Giorno 4 “Buongiorno Padroncina” “Buongiorno Schiavetto. Ho una sorpresa per te” “Grazie Padroncina. Che sorpresa?” “Se te lo dico non è più una sorpresa. Sappi solo che sarà umiliante e imbarazzante, come piace a te. Ma prima dobbiamo prepararci. Vestiti che usciamo” La Padroncina indossò un vestito corto bianco semi trasparente, ovviamente senza né mutande né reggiseno. Lo schiavo un pantalone bianco aderente e una maglietta, anche lui senza mutande. Per tutto il viaggio in autobus lei parlò ad alta voce di quanto i loro vestiti lasciassero vedere troppo e di come avessero sbagliato a indossarli senza biancheria. Lo scopo era quello di attirare più sguardi possibili per far sentire il suo Schiavetto a disagio, il quale non riusciva a nascondere l’erezione che diventava sempre più imponente ogni volta che la sua amata accavallava e disaccavallava le gambe davanti a lui. Giunsero ad un centro estetico, dove lavorava un estetista amica del liceo della Padroncina. L’estetista li fece saltare la fila li fece accomodare entrambi in una stanza con 2 lettini. “Lui deve essere lo Schiavetto di cui mi hai parlato” chiese l’estetista. “Esatto. Ci serva una ceretta integrale: abbiamo un impegno importante stasera” “Ah, non avevo capito che era per entrambi il trattamento. Chiamo una collega per farmi dare una mano, intanto voi spogliatevi e sdraiatevi sui lettini a pancia in sù.” Uscì lasciandoli soli e loro si spogliarono. “Grazie Padroncina” “E di cosa mio Schiavetto?” “Beh, per ...
... tutto. Sono nudo, con il pisello in erezione, davanti a te e tra un attimo anche a due sconosciute. Credevo che quello che era successo ieri ti avesse fatto ingelosire e arrabbiare” “Sì, un po’ mi aveva fatto ingelosire vederti eccitato da una mia coinquilina in minigonna. Ma lo sai, io sono una persona ragionevole: oramai ho capito che è naturale che uno schiavo abbia bisogno di essere visto nudo e umiliato da più ragazze. E poi non si limiteranno a vederti il pisello e le palle: strapperanno con forza ogni tuo pelo dal corpo. Urlerai di dolore” “Grazie anche di questo Padroncina” Lei gli diede un bacio sulla guancia. L’estetista rientrò assieme ad una collega, alla cera calda e alle strisce depilatorie. Quando videro lo Schiavetto nudo con l’erezione svettante scoppiarono entrambe a ridere. Le due estetiste stavano per iniziare quando la Padroncina fece un’insolita richiesta: “E’ possibile aprire quella grossa finestra? Fa così caldo”. “Sì, ma dà sulla strada, se la apriamo tutti vi vedranno nudi”. “Per me non è un problema, e nemmeno per il mio Schiavetto”. “Ok, come volete”. Con la finestra aperta lo Schiavetto riusciva a vedere perfettamente i pedoni passeggiare per strada e loro potevano vedere perfettamente lui e la sua amata Padroncina, la quale teneva le gambe ben spalancate, per agevolare chi avesse voluta spiarla. L’estetista decise di lasciare i genitali per ultimo e procedette a depilare tutto il corpo. Lui non aveva mai provato nulla del genere prima: sapeva che era ...