Nella mente di Alice (cap 4)
Data: 27/03/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Darkness
... eppure il suo sesso continua a pulsare e a bagnarsi. Si maledice da sola. Andrea da il giusto tempo per far sì che la giovane assimili. Concedersi a lui, cosa comporta? Quale sarà il prezzo da pagare? Ogni cosa ha un prezzo, Alice è consapevole di ciò, come sarà lasciarsi andare completamente a lui? Domande, solo domande. L'unica risposta plausibile che trova, anche se più che una risposta sembra una giustificazione neanche tanto plausibile, è il sogno, e nei sogni si può credere ed essere tutto. -Solo un sogno Alice- un mantra ripetitivo, tuttavia anche se il cuore le pompa una quantità esorbitante di sangue nelle vene da poter scoppiare, sentire le gambe cedere se non fosse per il tavolo, le guance di un porpora acceso, quel senso di inadeguatezza per essere scrutata nel profondo, Alice trova il coraggio per sussurrare un “si” con tutta la decisione che riesce a cacciare fuori. Il suo si anche se sussurrato, rimbomba nel luogo dove l'unico suono udibile è la sua voce, le persone sedute sulle comode poltrone rosse non si muovono e non parlano ad Alice danno l’impressione di non respirare. “Stenditi ” ordina Andrea, la giovane obbedisce senza opporsi,non trova alcuna soluzione anche se arriva a pensare di essere pazza, forse lo è o forse no. Ora, è terrorizzata. Stesa ed a occhi chiusi, Alice attende ancora e ancora, secondi e minuti interminabili passano in un silenzio spettrale. Ha di nuovo la sensazione di essere sola, ma sa che non è così. Poi ad un tratto percepisce ...
... mani accarezzare il suo corpo, dita sottili delicate seppur forti, fermare le sue braccia. Altre mani, dita ugualmente delicate iniziano ad accarezzare il contorno delle labbra scendere sul collo intrecciarsi intorno ad esso e far sentire una leggera pressione, andare sui seni e stringere i capezzoli. Altre mani ancora, iniziano a sfiorare le gambe risalendo lentamente fino ad insinuarsi tra le cosce. Alice è immobilizzata, totalmente succube di quelle mani che continuano ad essere insistenti e a tastare ogni piccolo centimetro del suo corpo. “Apri gli occhi Alice” Andrea ha parlato. Alice lentamente sbatte le palpebre, due volte, prima di mettere a fuoco quei visi dai tratti orientali, due donne anzi no, sono quattro! Due avanti a lei, puntano i loro occhi azzurri nei suoi, le mani a carezzare le cosce e il suo interno, le altre due sono dietro le spalle passano le loro mani delicatamente sul seno. Seppur la giovane è in uno stato confusionale quei loro massaggi delicati hanno iniziato a farla godere, non riesce a spiegarsi il motivo di quel profondo desiderio verso quelle mani, le brama ancora, altre mani ancora a soddisfare il suo piacere. “ Lasciati andare Alice, godi per me!” esclama Andrea, la ragazza non riesce a guardare i suoi occhi ma è sicura che la sta fissando, li percepisce addosso come gli altri mille o forse più. Non ha forze di sottrarsi, le donne non gli lasciano scampo, con le loro mani, lingue e bocche sfiorano ogni centimetro della sua pelle facendola cadere ...