La lettera
Data: 28/03/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Tibet
... il loro cazzo duro che preme. Uno, oh... non so chi è, il dio nordico o il principe arabo, che mi da la sua lingua da succhiare e l'altro dietro che mi morde la nuca, uno davanti che fruga fra le mie cosce, mi tocca la fica e mi fa istantaneamente godere e l'altro che mi stringe i capezzoli da dietro. Non è forse il sogno di ogni donna essere presa così? Mi spogliano... sai, si spogliano, che meraviglia sono! Te li devo proprio descrivere, sono altrettanto belli e diversi anche da nudi, il biondo ha un cazzo roseo, la cappella appena leggermente più scura, largo e lungo, dritto però, dritto come una spada. Quello del principe arabo? Scuro... Tibet! Quasi nero! E... sentimi bene, curvo in su come una scimitarra! Vuoi sapere come mi hanno scopato? Dio... a turno, Tibet! Uno mi tiene da dietro contro di sé, mi alza da sotto le cosce, mi tiene con le gambe larghe, spalancate e l'altro che sprofonda in me con il cazzo che sembra un coltello caldo che affonda nel burro! E ho goduto! Cazzo Tibet! Mi conosci! Sono addirittura andata in deliquio, in una specie di trans orgasmico! Oh si! Mi hanno scopato, li ho succhiati, mi hanno leccato e scopato ancora, e ne avevano di riserve, sai? E io non dicevo certo di no, anzi! Il momento più bello? Fra i molti belli? Il nordico dietro, sai... ha il cazzo leggermente più largo del fratello, che mi scopava e il principe che succhiavo, dio! Sentire i due cazzi che mi facevano godere... duri, oh... duri oltre ogni limite! Quello in bocca, curvo ...
... mi graffiava la gola da tanto era duro! Ora però... Tibet. La cosa si è complicata, non so se riesco a gestirla, è capitato che... Oh... Tibet! La sorpresa! Fra la il cumulo di vecchie riviste! Una cartellina, la apro e... oh...! Il professore ha una sessualità! Eccome! Immagini sue, nudo con l'arnese in tiro. Ritengo che le abbia mandate a qualche donna, no? Un uomo se le fa per quel motivo di solito. Vedo che è messo bene. Non era davvero da immaginarsi che avesse un cazzo del genere! Tibet...! Grosso... largo, due coglioni che pendono come quelli di un toro! Che faccio? Passo in rivista tutta la cartelletta e poi la rimetto sotto il mucchio. Tu dici che l'ha messa apposta? Oh no... non ha la tua mente libidinosa. Ammetto... confesso che ci ho rimesso più volte gli occhi su quel cazzo. Mi chiedi se mi sono anche toccata? Ebbene... si. Ma una cosa rapida, sai? Giusto per togliermi quel senso di oppressione al ventre. Insomma... un pomeriggio capita il padre e sto lavorando nel suo studio, non come sia esattamente successo, ma finisce che mi scopa. Io chinata con il busto sul piano della scrivania e lui... dietro che mi monta. E mi piace, che posso farci? Mi piace... Gli dico delle foto che ho trovato. Gli dico che si... mi piace il suo cazzo grosso. Lui naturalmente non sa dei figli e questi non sanno di lui. Oh... io sono contenta, abbastanza insomma... Il padre non parla di sospendermi l'incarico, figurati! E a me va bene, qualche euro lo guadagno così, onestamente... non ...